Santa Croce Camerina – Presso il palazzo comunale di Santa Croce Camerina si è verificata un’aggressione da parte di un cittadino ai danni di un dipendente comunale. Questi sembra sia, stando a fonti sindacali, il RUP tecnico incaricato dell’esecuzione del progetto di costruzione di un canale di gronda, ricadente su una importante via cittadina. Sulla vicenda sono giunti giudizi di condanna per il gesto e di solidarietà alla vittima da parte delle organizzazioni sindacali. Angela Corallo, segretaria aziendale della FP CGIL di Santa Croce Camerina e Nunzio Fernandez, segretario generale della FP CGIL di Ragusa, affermano “esprimiamo solidarietà al dipendente aggredito, condanniamo fermamente qualunque forma di aggressione, sia essa verbale che fisica, che non può trovare giustificazione alcuna, i dipendenti dell’Ente, incaricati di pubblico servizio, vanno rispettati e tutelati, non possono mai diventare target di un disagio sociale e/o economico, che deve piuttosto esprimersi in altri modi e in contesti diversi.
Invitiamo l’Amministrazione a valutare l’attivazione di presidi/filtro agli accessi degli uffici Comunali al fine di prevenire efficacemente il verificarsi di analoghi episodi, a tutela di tutto il Personale dipendente dell’Ente”. Poi Angela Corallo e Nunzio Fernandez concludono “non intendiamo entrare nel merito della questione, ma disapproviamo a prescindere l’insensato gesto, che ha costretto il dipendente, tra l’altro in servizio, a ricorrere alle cure dei sanitari, senza considerare che l’alterco, di riflesso, ha coinvolto, fortunatamente senza conseguenze, altri dipendenti casualmente accorsi per sedare gli animi”.
Sull’allarmante episodio anche un intervento della Cisl Funzione Pubblica, per bocca del segretario generale della Cisl Fp Ragusa Siracusa, Daniele Passanisi, in uno con la segretaria territoriale Sandra Farruggio, “una vicenda semplicemente assurda. Rispetto a cui esterniamo la massima solidarietà al dipendente comunale coinvolto.
Ancora oggi ci troviamo a fare i conti con situazioni del genere che ci fanno comprendere come, in determinati ambiti, ci siano ancora numerosi passi in avanti da compiere nel rispetto delle funzioni proprie di chi è delegato a seguire un determinato iter. Stigmatizziamo chi agisce pensando che ci troviamo nel bel mezzo del Far West e che si possano fare valere le proprie ragioni, qualunque siano, aggredendo un dipendente comunale. Bene ha fatto il sindaco di Santa Croce Camerina a prendere subito le distanze e a condannare l’autore di questo esecrabile gesto.
Lo stesso facciamo noi non prima di avere evidenziato che non è possibile che il personale comunale, nell’esercizio delle proprie funzioni, veda mettere a repentaglio la propria incolumità per motivi che possono essere benissimo discussi in maniera civile.
Manifestiamo la nostra piena solidarietà al dipendente e invitiamo l’amministrazione comunale a tutelare il più possibile il proprio personale nell’esercizio delle funzioni svolte a sostegno e a supporto della crescita dell’ente e della realtà urbana di riferimento”. (da.di.)