Ragusa – Registriamo con piacere e soddisfazione la notizia di un successo sportivo ippico a livello regionale della giovane amazzone ragusana Gaia Barone. Notizia che è stata diffusa alla stampa dal capogruppo consiliare 5 stelle di Ragusa Sergio Firrincieli.
Il quale scrive “l’amazzone ragusana Gaia Barone, che monta Favorieta S per l’Asd La Cuadra di Viagrande, ha conquistato, domenica scorsa, negli impianti dell’Adim di Augusta, la medaglia d’oro nel campionato assoluto primo grado che ha avuto valenza regionale.
Barone, inoltre, si è aggiudicata il primo posto anche nel campionato regionale assoluto primo grado junior dando prova delle proprie attitudini.
Che l’atleta iblea sia in grande spolvero, lo testimonia il fatto che la stessa, la domenica precedente, aveva partecipato con la propria squadra capitanata da Lorenzo De Luca dell’Aeronautica militare, alla top five master disputatasi all’ovale di piazza di Siena a Roma, classificandosi al secondo posto con il resto del gruppo. “Voglio sottolineare – afferma il capogruppo M5s, Sergio Firrincieli – i grandi risultati conquistati da questa giovane atleta che hanno consentito di mettere in risalto il nome della nostra città a più livelli. E’ la ragione per cui invito il Comune a predisporre un riconoscimento che celebri, giustamente, il raggiungimento di tali traguardi nel campo dell’equitazione”.
La notizia è tanto più positiva in quanto fa seguito a quella di appena qualche giorno fa della conquista, da parte della sedicenne Giorgia Piccione, del titolo di campionessa regionale nella categoria Allieve, nel salto triplo e nel salto in lungo. Anche questo successo sportivo era stato ‘sponsorizzato’ da un altro consigliere comunale, questa volta della lista di maggioranza, ovvero Daniele Vitale, delegato del sindaco per i problemi dello sport.
Ma a questo punto ci sorge spontanea una domanda: e se il giovane atleta Tizio Caio, con i propri successi nello sport di non sappiamo cosa, non avesse, o meglio, se i suoi familiari non avessero, rapporti di amicizia o conoscenza con qualche consigliere comunale sia di maggioranza che di opposizione, o con qualche assessore, chi ne metterebbe in luce le doti e i risultati prestigiosi ottenuti ? Ed allora ci sentiamo di chiedere all’assessore allo sport, Eugenia Spata, che ben conosciamo per le capacità professionali e le caratteristiche umane, se non sia possibile, all’interno del competente assessorato, organizzare un osservatorio o altro che attenzioni i vari sport, soprattutto a livello giovanile e metta in moto i meccanismi di riconoscimento dei risultati ottenuti dagli atleti, soprattutto in verde età, ma non solo. (daniele distefano)