Ragusa – Suona pressappoco come una sonora bocciatura, da parte di Confimprese Ragusa, l’istituzione della ZTL (Zona a traffico limitato) a Ragusa Ibla, che fino a due giorni fa era stata esaltata per l’ennesima volta dal sindaco Peppe Cassì. Anzi, il il presidente provinciale di Confimprese iblea, Pippo Occhipinti, parla senza mezzi termini di “provvedimento da rivedere nella forma e nella sostanza ..frutto di una scelta solitaria dell’amministrazione comunale.. che somiglia ad un atto di arroganza politica del sindaco Peppe Cassì e della sua giunta”.
E scusate se è poco. Infatti Occhipinti commenta “ci saremmo aspettati un coinvolgimento dei tecnici professionisti che operano nel nostro territorio, delle associazioni cittadine, dei commercianti e degli artigiani, dei cittadini e dei portatori di interesse.
Un minimo di confronto ma nessuno è stato interpellato nè alcuna consultazione è stata avviata sul tema. Una ztl in vigore dal 10 giugno, nel weekend e dalle 20.30, che continua a sollevare dubbi e perplessità.
Poi il presidente di Confimprese ricorda “abbiamo chiesto, più volte, un tavolo di confronto legato al sistema parcheggi e alla vivibilità della città in prossimità della stagione estiva.
Non comprendiamo le motivazioni di questo provvedimento senza aver realizzato, nel perimetro esterno, i parcheggi necessari e le aree di scambio.
Dopo due anni di chiusure forzate con tante attività economiche sul lastrico ci saremo aspettati ben altro”.
E incalza “sono scelte importanti che vanno condivise con la comunità, presentare il nuovo piano, con tanto di brochure e foto annesse, mi somiglia ad un atto di arroganza politica del sindaco Peppe Cassì e della sua giunta.
Condividiamo e facciamo nostre le preoccupazioni di tutti gli operatori turistici e commerciali. Siamo favorevoli alla Ztl e alle isole pedonali perchè sono un segno di grande civiltà ma questi provvedimenti, così complessi e articolati, vanno discussi con le associazioni di categoria”. (da.di.)