Ragusa – Il capoguppo consiliare del Pd di Ragusa, Mario Chiavola attenziona una situazione piuttosto delicata e che riguarda la mancanza di fondi per la Protezione civile del Comune di Ragusa collegandola con i ritardi enormi con cui vengono fornite autobotti alle abitazioni in zone rurali sprovviste di rete idrica e senza alcun tipo di allacci.
Queste le considerazioni di Chiavola.
“La Protezione civile del Comune di Ragusa è senza fondi per cui si auspica che presto possano essere drenate le risorse necessarie per gli operatori di un servizio di fondamentale importanza, in tutte le stagioni dell’anno ma a maggior ragione durante quella estiva, per il territorio comunale.
E’ opportuno – si chiede Chiavola – che si possa fare chiarezza sulla delicata vicenda perché non ci sono dubbi sul fatto che è indispensabile trovare la quadra rispetto a una situazione che merita la massima attenzione proprio per la delicatezza del servizio di cui stiamo parlando”.
Chiavola, inoltre, punta i riflettori sulle decine di richieste, da parte di utenze che dimorano in campagna, che essendo sprovviste di rete idrica e senza alcun tipo di allacci, hanno sollecitato l’invio di autobotti al Comune.
“Risulta, però – continua il capogruppo del Pd – che le ultime richieste esaudite risalgano a fine febbraio, inizi di marzo.
E che, per il resto, non siano stati effettuati i sopralluoghi, che a quanto pare ci vogliano, prima di autorizzare l’invio dell’autobotte. Ma è mai possibile che ci siano richieste risalenti all’11 marzo e, rispetto a cui, non è stato effettuato alcun sopralluogo?
Ma perché non ci si attiva nella maniera più adeguata potenziando l’ufficio, tra l’altro, in un momento del genere caratterizzato da situazioni di disagio legate alla situazione idrica? Pensiamo che chi non è servito per nulla dalla rete resta più indietro rispetto agli altri. E tutto ciò non è concepibile. Assolutamente”. (da.di.)