Ragusa – Si è svolta la prima partita del cuore ZEROMOLESTIE SINALP che ha visto protagonisti i giocatori degli anni 80, 90 e di oggi del Ragusa Calcio.
L’incontro voluto da Natascia Pisana, Responsabile Regionale della RETE ZEROMOLESTIE SINALP, ha visto protagonisti vecchi amici appassionati dello sport inteso come importante veicolo di comunicazione e di aggregazione.
Lo sport è certamente un potente strumento fondamentale per la crescita di tutti noi sul piano emotivo e sociale.
E’ un ambiente dinamico e ludico, adatto ad intensificare la coscienza di sé e del proprio corpo, ed infine è uno strumento educativo e formativo, spesso anticipatore di mutamenti sociali, tra i nostri giovani e quindi tra future generazioni.
Il SINALP ha sempre dato massima attenzione all’utilizzo dello sport come garante dell’inclusione sociale delle persone fragili o emarginate ed è un potente strumento per il raggiungimento delle pari opportunità di donne ed uomini.
Il Segretario Regionale Sinalp, Dr. Andrea Monteleone, ha evidenziato che l’utilizzo dello sport aiuta a promuovere il principio dell’uguaglianza e del rispetto dei propri simili tra gli esseri umani, permettendo la creazione di ponti e favorendo il dialogo e l’accoglienza.
Lo sport, fa presente Natascia Pisana, è universale, supera confini, lingue, religioni ed ideologie e possiede la, sempre più rara, capacità di unire le persone.
Oggi meritano un grande applauso gli amici del Ragusa Calcio hanno voluto essere presenti nel promuovere la Rete antiviolenza regionale ZEROMOLESTIE SINALP, dando vita a questo importante evento.
Come Sinalp ringraziamo l’Assessore allo Sport del Comune di Ragusa Dr.ssa Eugenia Spata che ha voluto questo importante evento nella sua città, rendendosi conto dell’importante ruolo che ha la Rete Zeromolestie Sinalp in difesa di tutte quelle donne che in un momento della loro vita si ritrovano a dover ricostruire il loro futuro e spesso anche quello dei loro figli, e ci riescono grazie all’aiuto ed alla guida della Rete che li segue verso il percorso della loro rinascita sociale ed anche lavorativa.
La Dr.ssa Elisa Marino dell’Associazione Movimento Territorio, aderente alla rete Zeromolestie Sinalp, assieme al Dr. Rosario Tumino, Presidente dell’AIRE (Associazione Italiana di ricerca Epidemiologica), hanno voluto condividere l’idea di far incontrare, con questa bella partita di calcio, le diverse generazioni di uomini e donne che in un mondo globalizzato come il nostro hanno sempre più difficoltà ad interagire tra di loro ed a lavorare in sinergia per creare sviluppo ed occupazione.