Chiaramonte Gulfi – La festa di San Giovanni Battista. E’ una delle feste religiose più attese. Ed è tornata a Chiaramonte Gulfi. E’ stato avviato, da sabato scorso, 11 giugno, un momento di grande devozione collettiva. Che andrà avanti sino a domenica 3 luglio. Sono i solenni festeggiamenti del glorioso precursore San Giovanni Battista, protettore di Chiaramonte Gulfi.
L’edizione 2022 sarà caratterizzata da una scelta ben precisa. Il comitato, infatti, in segno di rispetto per la situazione attuale, ha ritenuto opportuno sospendere per quest’anno la consueta questua per le vie e le contrade di Chiaramonte Gulfi.
Le festività giovannee 2022 saranno, quindi, caratterizzate dalla sobrietà, poche luminarie, pochi fuochi d’artificio, poche manifestazioni collaterali.
Insomma, una festa incentrata sulla preghiera e sulla spiritualità, sulle orme del glorioso precursore S. Giovanni Battista. Inoltre, durante tutto il periodo dei festeggiamenti saranno raccolti beni di prima necessità (alimenti a lunga conservazione, famarci non deperibili) all’altare della Madre Misericordia che saranno poi destinati all’Ucraina.
Gli stessi saranno devoluti al corpo italiano di soccorso dell’Ordine di Malta che provvederà alla consegna. Il momento clou delle celebrazioni è anticipato dal novenario che ha preso il via sabato scorso quando il suono a festa delle campane di tutte le chiese della città ha annunciato l’inizio ufficiale dei festeggiamenti.
Da domenica a ieri, ogni giorno alle 17 c’è stata la recita del Rosario, la coroncina di lodi a San Giovanni e le litanie cantate.
Oggi, venerdì 17 giugno, la santa messa delle 19 sarà presieduta dal canonico sacerdote Giuseppe Burrafato e animata dall’associazione Alba Chiara. Sabato, alle 18, in piazza San Giovanni, raduno di vespe e moto d’epoca organizzato dall’Asd Cinquecentisti chiaramontani mentre alle 19 ci sarà la celebrazione eucaristica presieduta dal sacerdote Giovanni Piccione e animata dalla parrocchia Immacolata Concezione di Roccazzo.