Un giovane 26enne di Casteltermini è rimasto gravemente ferito dopo avere dato un pugno contro la vetrina di un locale a Casteltermini. Il ragazzo avrebbe scagliato il pugno dopo un litigio con la sua fidanzata avvenuto in piazza Duomo, durante la Sagra del Tataratà. Il 26enne è stato immediatamente soccorso e trasferito in codice rosso all’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento ma viste le gravi lesioni riportate si è reso necessario il trasferimento in elisoccorso, all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta dove è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. Il quadro clinico è stato definito “critico”. A soccorrere il giovane è stato un cittadino di Casteltermini che non soltanto ha provato a tamponare il sangue, ma anche a sorreggere l’arto lacerato. L’uomo è stato poi colto da malore.
La Sagra del Taratatà o Festa di Santa Croce
La Sagra del Taratatà o Festa di Santa Croce si svolge in onore di una monumentale croce paleocristina che risulta essere la più antica al mondo.
Alla sagra partecipano le corporazioni cittadine, i cosiddetti ceti: i Celibi, i Pecorai, i Borgesi e la Real Maestranza. Il corteo storico, con il Principe e fondatore del paese, partecipa alla sfilata con splendidi costumi seicenteschi. Chiude la sfilata, un imponente cavalcata, con cavalli tra i più belli della Sicilia.
I poliziotti della Questura di Agrigento, che si sono occupati del servizio di ordine pubblico, hanno, prima dell’inizio della sfilata, allontanato, perché non rispettavano le norme, una trentina di cavalli rispetto ai 340 presenti.