L’anguria è il frutto estivo più amato da grandi e piccini in estate. E’ un frutto che non manca mai nelle tavole estive dei ragusani ma non tutti sanno che oltre ad essere buono da mangiare vanta anche tantissime proprietà e benefici per la salute, vediamo quali sono e le caratteristiche di questo prelibato frutto e le controindicazioni.
L’anguria può pesare fino a 20 chili e per il 93% è formata da acqua.
L’anguria è nota per lo stesso pigmento che colora i pomodori, il licopene. Una sostanza molto importante per combattere gli stati infiammatori, anche solo con una fetta abbondante.
Ma non è solo questo l’unico beneficio dell’anguria che ha proprietà molto interessanti dal punto di vista della prevenzione, con appena 16 calorie ogni 100 grammi di prodotto.
Anguria: benefici per la salute
L’anguria, grazia alla ricca quantità di licopene che condivide con i pomodori ha protegge l’apparato cardiovascolare. Le origini dell’anguria sono nell’Africa meridionale e tropicale, ma oggi il primo produttore mondiale di questo magico frutto è la Cina. Mentre in Italia se ne coltivano e se ne trovano in abbondanza nei mesi di luglio e agosto. Non esiste alcuna differenza tra il cocomero e l’anguria, soltanto che il primo nome, più scientifico, è utilizzato nelle regioni del Nord, mentre il secondo, più popolare, è diffuso nel Sud Italia.
In estate, soprattutto quando le temperature diventano troppo alte, non è raro sentirsi stanchi e spossati. Una soluzione naturale al problema c’è ed è proprio l’anguria: mangiandola, possibilmente fresca, vi permetterà in pochi minuti di recuperare i sali minerali che avete perso con l’inevitabile sudorazione.
Questo frutto, inoltre, rinforza il sistema immunitario, ha proprietà antinfiammatorie, depura l’organismo, migliora l’aspetto della pelle e dei capelli, aiuta la circolazione e la solidità delle ossa.
L’anguria è anche il frutto più utilizzato nelle diete estive ed è anche la protagonista assoluta della dieta dell’anguria, ideale per perdere fino a 5 kg in una settimana.
Anguria: proprietà
La polpa dell’anguria contiene inoltre vitamine A e C, potassio, fosforo e magnesio. La presenza di vitamina C e potassio in particolare avrebbe un’azione depurativa e detossificante che rende l’anguria un frutto ideale per contrastare in maniera naturale la ritenzione dei liquidi, il gonfiore alle gambe e l’ipertensione.
Anguria: quanta se ne può mangiare al giorno?
Considerando il basso livello di calorie, l’anguria si può mangiare in abbondanza durante i mesi di luglio e agosto, quando è disponibile.
La quantità giusta, se vogliamo abbondare, è di 200-250 grammi al giorno, privilegiando sempre la mattina a colazione e il pomeriggio come spuntino.
Comunque non bisogna esagerare, tenendo conto della presenza, all’interno dell’anguria, di una componente significativa di zuccheri.
Anguria: controindicazioni
Non esistono particolari controindicazioni rispetto al consumo di anguria.
Ma in virtù dell’alta presenza di acqua, può essere poco digeribile ( e provocare un effetto “pancia gonfia“) e quindi sconsigliata a chi soffre di colite o di gastrite, ed a chi ha problemi di digestione in generale.
In questi casi è preferibile consumare l’anguria soltanto dopo i pasti e non a digiuno.