L’ormai annosa mancata programmazione delle modalità di smaltimento e ritiro dell’indifferenziato da parte degli attori preposti, porta all’ennesima grave emergenza per mancata raccolta del rifiuto con pregiudizio per l’incolumità delle persone.
La città di Vittoria è stata in questi giorni coperta da enormi maleodoranti cumuli di rifiuti. Inoltre il cospicuo abbandono dei rifiuti indifferenziati nelle periferie e nelle campagne spesso si traduce in incendi con ulteriori danni per la salute dei Vittoriesi che sono costretti a respirare l’area malsana dei fumi contenenti diossine.
Il raggiro ai cittadini con l’insopportabile tecnica dello scarica barile dei vari protagonisti che prontamente rimandano ad altri enti le responsabilità. Esistono precise responsabilità a cui nessuno può sottrarsi, in special modo per dei servizi indispensabili ed indifferibili, peraltro strapagati dai cittadini rispettosi della città.
Emergenza sanitaria, Si chiede pertanto di verificare:
- quali azioni di controllo sono state intraprese per scoraggiare l’abbandono dei rifiuti agli angoli delle vie cittadine; se sono state emesse, in tempo utile, gli avvisi ai cittadini, che non sarebbe stato effettuato il ritiro dell’indifferenziato, avvisi che non possono essere demandati ai soli estemporanei social;
- se viene controllata e monitorata la qualità della spazzatura messa fuori dai cittadini, in quanto sembrerebbe dalle osservazioni di questi giorni che l’indifferenziato contiene notevoli quantitativi di rifiuti riciclabili (plastica, vetro ecc), con grave aggravio dei costi per lo smaltimento posto a carico dell’intera collettiva;
- se sono state avviate tutte le procedure di riscossione delle tasse comunali a carico dei cittadini inadempienti nelle forme che la legge prevede.
- L’associazione Fare Verde chiede a tutte le autorità un intervento per ristabilire una civile convivenza nella città.
- L’associazione Fare Verde Vittoria a nome dei cittadini sensibili evidenzia lo stato di emergenza sanitaria, ambientale, economica per un’immagine in piena stagione turistica di assoluto degrado e abbandono e invoca il diritto alla legalità violato quando si disattendono diritti primari e inderogabili a garantire una qualità di vita dignitosa.
- Chiediamo con urgenza a Voi autorità competenti di intervenire prontamente, cercando cause, soluzione e responsabilità a questo stato di fatto che mortifica le condizioni di vita di miglia di cittadini esasperati, i quali periodicamente e ciclicamente subiscono questo disservizio della raccolta rifiuti.