Ragusa – Pnrr: finanziato con l’importo massimo il restauro del Parco di Donnafugata mentre i Giardini Iblei saranno riqualificati con un mutuo. Lo annuncia il sindaco di Ragusa, Peppe Cassì, con una dichiarazione.
“È, per noi ragusani e per tutti i turisti che vengono a visitarlo, uno dei luoghi più incantevoli del nostro territorio e della Sicilia intera. Lo è e lo sarà sempre di più.
Dopo aver sanato tante piccole e grandi criticità con un’azione di manutenzione dedicata e costante, e aver avviato le prime opere di restauro, il Parco di Donnafugata si appresta a subire un intervento senza precedenti. Nell’ambito dei fondi del Pnrr dedicati a parchi e giardini storici, il nostro Parco ha infatti ottenuto il massimo finanziamento possibile, pari a 2 milioni di euro. Tra i soli 23 progetti di tutta l’Italia del centro sud ammessi a finanziamento, quello del Comune di Ragusa ha avuto l’11° miglior punteggio.
L’intervento prevede la realizzazione di un sistema di illuminazione (ora assente), il ripristino filologico dell’apparato vegetativo (ove necessario), un nuovo sistema di irrigazione, copertura internet wi-fi, il ripristino della storica serra, il consolidamento statico delle grotte, il restauro del tempietto, delle fontane (oltre a quelle già oggetto di intervento) e dell’arredo, la sistemazione della pavimentazione, la creazione del database delle specie vegetali, utile per la loro manutenzione e a fini divulgativi.
La domanda di finanziamento per i Giardini Iblei, a valere sugli stessi fondi del Pnrr, non è stata accolta per mancanza del riconoscimento ufficiale della qualifica di “Giardino storico”, paradossalmente mai richiesta nei decenni di vita di questo luogo. Abbiamo provato a colmare questa incredibile lacuna, acquisendo il parere favorevole della Sovrintendenza, ma per il decreto ministeriale occorre del tempo.
Ciò nonostante, vista l’importanza dei Giardini che, come il Parco di Donnafugata, rimangono nel cuore dei ragusani e di chiunque li visiti, abbiamo deciso di procedere comunque ad una sua integrale riqualificazione, con l’apertura di un mutuo dedicato”.