Ragusa – Ultimi giorni di celebrazioni prima della festa esterna di domenica che sarà caratterizzata dalla processione con il simulacro per le vie del centro storico superiore di Ragusa. Processione che ritorna a distanza di tre anni, alla luce del blocco generatosi per l’emergenza sanitaria. Intanto, però, i festeggiamenti in onore della Madonna del Carmine, perché è di questi che stiamo parlando, vivranno oggi una giornata mariana di preghiera per i malati. In particolare, alle 18 ci sarà la recita del Rosario e la lettura della 18esima apparizione della Madonna di Lourdes con la partecipazione dell’Unitalsi.
Alle 18,30, la santa messa sarà presieduta dal canonico don Giorgio Occhipinti, direttore dell’ufficio diocesano per la Pastorale della salute, con la partecipazione dell’Unitalsi.
Alle 19,30 l’iniziativa “Uno sguardo dal Carmine su Ragusa” a cura dell’associazione “Insieme in città” in collaborazione con Eco museo Carat. Sarà una passeggiata lungo il viale panoramico attorno al Carmine e rientro in piazza Carmine dove si terrà la visione del documentario “Ragusa Terra Iblea” di Francesco Bocchieri.
Appuntamenti per le celebrazioni
Venerdì alle 8,30 la santa messa sarà presieduta da P. Iandry Rakotorimanana ocd. La messa vespertina non sarà celebrata per consentire la partecipazione in Cattedrale al pontificale presieduto dal vescovo di Ragusa. Il santuario rimarrà aperto sino alle 12 per la preghiera personale e la possibilità di accostarsi al sacramento della riconciliazione.
Sabato 16 luglio è la giornata della commemorazione solenne della Madonna del Carmine. Alle 8, alle 12 e alle 18 sparo di colpi a cannone e scampanio a festa. Al monastero di Santa Teresa (Carmelitane scalze), alle 7,45 è in programma la concelebrazione eucaristica dei padri carmelitani presieduta dal priore del Carmine, padre Gianni Iacono ocd. Al santuario, alle 9 la messa presieduta da don Ignazio Aglieri, alle 10 la messa presieduta da don Giuseppe Iacono, alle 11 la messa tenuta dal canonico don Giuseppe Cabibbo. A mezzogiorno, la supplica alla Madonna del Carmine e il canto delle litanie lauretane. Quindi, alle 17 la santa messa presieduta dal canonico don Giorgio Occhipinti e alle 18,30 la santa messa presieduta dal canonico don Paolo La Terra.
“E’ arrivato il momento più significativo delle celebrazioni della Madonna del Carmine – dicono all’unisono il presidente provinciale Confcommercio Ragusa, Gianluca Manenti, e il presidente sezionale Confcommercio Ragusa, Danilo Tomasi, che si stanno occupando di sostenere la comunicazione esterna della festa – ed è quello in cui ci si attende una grande partecipazione di devoti e fedeli. Non dimentichiamo che parliamo di celebrazioni che affondano le radici in quella che, da sempre, è la tradizione delle nostre città iblee”.