Ragusa – E’ stato celebrato, venerdì 16 luglio, il primo anniversario dell’ordinazione episcopale di Giuseppe La Placa, pastore della Diocesi di Ragusa. Ad un anno esatto dall’imposizione delle mani da parte del vescovo monsignor Russotto, La Placa ha celebrato un solenne pontificale nella cattedrale di San Giovanni Battista. Il consigliere comunale Carmelo Anzaldo ha voluto così commentare il primo anniversario del vescovo ragusano “in questi dodici mesi, il nostro pastore ha dimostrato di essere capace di dare vita a quella Chiesa di strada tanto voluta da Papa Francesco. Sono numerose le iniziative che ha animato e a cui ha voluto dare attuazione, con attenzione sempre rivolta alle fasce più deboli.
Nel ringraziare mons. La Placa per il primo anno di episcopato nella nostra città e nella nostra diocesi, gli auguriamo di essere sempre più in grado di intercettare le esigenze e i bisogni del nostro territorio in un momento molto particolare”. Ed invece Salvo Bracchitta ha voluto fornirci questa silloge delle frasi più intense pronunciate dal vescovo “è ancora vivo nel mio cuore il turbinio delle emozioni nel ricordo di quando si è rinnovato nella mia persona il mistero della successione apostolica (…) Grazie a tutti i fedeli che ho incontrato soprattutto alle persone fragili, tesori preziosi per l’offerta della loro sofferenza(…) Vorrei che vedeste questo anniversario non come la festa del Vescovo Giuseppe ma come la festa di tutta la comunità diocesana che esprime gratitudine al Signore e ricorda che proprio attraverso il Vescovo si prolunga e si attua la presenza di Cristo nella Chiesa locale”.
Poi il vescovo Giuseppe La Placa ha concluso “rendiamo grazie al Signore per il dono dell’Episcopato molto più importante della persona del vescovo”. Un sentito ringraziamento il Quotidiano di Ragusa lo rivolge a Salvo Bracchitta anche per le foto gentilmente fornite relative ai momenti più salienti del Pontificale. (da.di.)