Scicli – Sabato 23 aprile alle 19.00 si inaugura ‘Sottrazioni’ la mostra con cui la galleria Quam di Antonio Sarnari festeggia i suoi primi 10 anni. Una mostra di ricerca, come uso della galleria una volta l’anno, in cui gli autori sono stati chiamati a realizzare dei lavori con la ‘sottrazione’ come aspetto principale del linguaggio.
Si sono succeduti più incontri con tutti gli artisti, prima della mostra, in cui è stato possibile un ricco scambio tra gli stessi autori e le loro riflessioni, come in un momento partecipato, così come si usa molto alla galleria Quam, che quest’anno festeggia dieci anni in questa sede.
La ‘sottrazione come azione artistica’, gli artisti della galleria
In mostra: Ilde Barone, Valentina Biasetti, Simone Geraci, Grazia Inserillo, Corrado Iozzia, Marilina Marchica, Noemi Mirata, Magnus Nordtstrand, Stefania Orrù, Cetty Previtera, Francesco Rinzivillo, Fabio Salafia, Federico Severino, Valerio Valino, Giovanni Viola.
Vecchie e nuove conoscenze si potrebbe dire, ma tutti con opere che sorprendono, anche i più fedeli di questi autori, che sabato porteranno in mostra dei progetti molto diversi dalla loro ricerca quotidiana, non foss’altro per lo sviluppo intellettuale che questi pezzi hanno raggiunto per essere in mostra.
“La sottrazione è uno dei frammenti di linguaggio che più amo – dice Antonio Sarnari curatore della mostra – è uno dei modi più raffinati per agire in estrema sintesi prima ancora di iniziare”.
Un argomento molto affascinante, anche al di là dell’arte, e questo promette di essere uno degli eventi più interessanti in Sicilia in estate se si considera la serietà della ricerca degli autori e della galleria, e se si è aperti a recepire stimoli multi-univoci, così come sono quelli di ciascun artista ricercatore, si apprezza la profondità e la elementarità delle verità, ognuna giunta a piccole nuove verità e tutte partite dall’arte.
“Questa è proprio l’identità che in questi 10 anni ha maturato la galleria Quam – conclude Sarnari – un luogo di ricerca, di confronto, dove ciascuno può intraprendere un percorso di crescita, dall’autore al collezionista, dal visitatore al curatore (io incluso), grazie allo scambio di riflessioni e dubbi, grazie all’ascolto e al supporto. Questo è quanto festeggiamo oggi con i nostri amici artisti”.
Opening prevista per sabato 23 luglio alle 19.00, ingresso gratuito, info allo 0932-931154.