Ragusa- Ogni squadra ha un giocatore icona, ogni squadra ha la sua bandiera destinata, poi, quando appenderà le scarpette al chiodo, si spera il più tardi possibile, a diventare punto di riferimento in continuo. E’ quello che accade anche all’Asd Ragusa calcio 1949 con il capitano David Valenca. Il centrocampista classe 1995, portoghese, ma ormai, si può dire, ragusano d’adozione, ha firmato il rinnovo con la società azzurra anche per la stagione 2022-2023, quella che le aquile disputeranno da matricola nel campionato di Serie D.
“Non potevo non esserci – commenta Valenca – ci sono stato nei momenti bui, quelli negativi, quando nessuno avrebbe scommesso nulla sul futuro del Ragusa. E, adesso, è giusto, ritengo, esserci quando, finalmente, si potrà godere di tutti gli sforzi che noi calciatori abbiamo fatto sul campo e che la società ha compiuto fuori dal campo. Per me giocare con il Ragusa significa giocare con la mia squadra del cuore.
Qui, mi sento come a casa. Difficile per me potere pensare a un’altra destinazione. Ringrazio tutti coloro che hanno creduto in me e quanti continuano ancora a farlo. Cercheremo, come sempre, di dare il massimo per portare il più in alto possibile il nome di questa città calcisticamente parlando. Direi che un po’ di strada assieme l’abbiamo fatta. E chissà che cosa ci riserva il futuro”.
Alla firma erano presenti il vicepresidente del sodalizio azzurro Emanuele Carnazza, il direttore generale Alessio Puma oltre al direttore sportivo Santo Palma. E, proprio quest’ultimo, ha voluto dichiarare: “Ho voluto fortemente presentare il nostro capitano. Chi mi conosce, sa che non è mio costume fare la presentazione di questo o di quel calciatore. Ma, in questo caso, è soltanto per chiudere un cerchio che cominciò nel luglio del 2018 quando portai David qui a Ragusa e ritrovarlo dopo quattro anni, capitano e con quattro trofei sulle spalle, mi rende non solo orgoglioso ma anche felice. Tutto questo perché so chi è il nostro capitano”.