In collaborazione con Adnkronos. Si chiama Tyrrhenian Lab il progetto di formazione promosso da Terna in collaborazione con gli Atenei di Cagliari, Palermo e Salerno con l’obiettivo di creare un centro di formazione di eccellenza distribuito nelle sedi delle città in cui approderanno i cavi del Tyrrhenian Link, l’elettrodotto sottomarino di Terna che unirà la Sicilia alla Campania e alla Sardegna, per un totale di 950 km di collegamento e 3,7 miliardi di euro di investimenti, favorendo l’integrazione dei flussi di energia proveniente da fonti rinnovabili.
Alla presenza di Francesco Del Pizzo, Direttore Strategie di Sviluppo Rete e Dispacciamento di Terna nonché Presidente e Coordinatore Scientifico del Tyrrhenian Lab, e il Prof. Massimo Midiri, Rettore dell’Università degli Studi di Palermo è stata presentata la prima edizione del Master di II livello “Digitalizzazione del sistema elettrico per la transizione energetica” ai neolaureati interessati. Il corso prevede l’insegnamento di tecnologie digitali e ingegneristiche all’avanguardia, laboratori di programmazione e attività sul campo. “Siamo molto lieti di ospitare e di poter dare il nostro contributo a questa prestigiosa iniziativa di formazione post-laurea, che ha importanti ricadute sullo sviluppo strategico territoriale della nostra Isola, ma anche a livello nazionale ed internazionale” ha dichiarato il Professor Massimo Midiri, Rettore dell’Università degli Studi di Palermo, che ha aggiunto: “Il tema della transizione energetica è di altissima rilevanza per l’Università di Palermo, da sempre fortemente impegnata nello sviluppo culturale ed industriale, come dimostra anche la recente istituzione del primo Centro di sostenibilità e transizione ecologica.
Per l’istituzione di questo Master abbiamo collaborato in modo fattivo e determinato con i docenti e con il personale amministrativo non solo del nostro Ateneo, ma anche delle Università di Cagliari e di Salerno. La sinergia con Terna è stata inoltre per noi uno stimolo e un elemento di grandissimo arricchimento culturale, che ci ha proiettato ancora di più nell’ottica della necessaria transizione digitale ed ecologica del nostro Paese”.
Sono 15 gli studenti che potranno accedere al Master e, al termine dei 12 mesi, saranno assunti nella sede Terna di Palermo. La finalità del corso, che inizierà nel mese di novembre, è quella di creare nuove professionalità dotate di competenze manageriali, ingegneristiche, informatiche e statistiche. Sarà composto di quattro moduli per un totale di 60 crediti formativi, con percorsi personalizzati in base alle precedenti esperienze accademiche dei partecipanti, laboratori di programmazione e attività pratiche sul campo. Gli studenti dotati di laurea magistrale in materie tecnico-scientifiche potranno presentare domanda di ammissione entro il 18 settembre.
“Oltre agli interventi infrastrutturali sulle reti, allo sviluppo di fonti di energia rinnovabile e all’incremento dei sistemi di accumulo, il quarto elemento abilitante per affrontare la transizione energetica è rappresentato dalla formazione di competenze specialistiche, di persone che in futuro potranno gestire le tecnologie legate al dispacciamento e alle evoluzioni dei mercati dell’energia. Il Tyrrhenian Lab è un progetto di importanza cruciale, oltre che per Terna, anche per i territori coinvolti e per il sistema Paese” ha dichiarato Francesco Del Pizzo Direttore Strategie di Sviluppo Rete e Dispacciamento di Terna nonché Presidente e Coordinatore Scientifico del Tyrrhenian Lab. “Con la presentazione di oggi mesi e mesi di lavoro di squadra diventano realtà. Ringrazio l’Università di Palermo per la proficua collaborazione e per aver scelto di condividere la nostra visione di crescita e sviluppo”, ha concluso.