Roma – Tornano liberi Antonio Pinto e Mario Mazza, le due persone arrestate ieri in via Innocenzo XI nell’ambito della vicenda sulla presunta banda del buco.
Al termine del processo per direttissima il giudice ha convalidato l’arresto non applicando la misura cautelare a carico dei due.
Fissato il processo al prossimo 20 dicembre. “Stavamo passando in macchina per caso e abbiamo visto un ragazzo che chiedeva aiuto e quando abbiamo visto il tunnel abbiamo avuto paura e ce ne siamo andati via”. E’ quanto hanno raccontato nel corso dell’udienza per direttissima Antonio Pinto e Mario Mazza.
“Mentre andavamo via – hanno aggiunto- ci ha accostato un’auto e ho visto le pistole ma non abbiamo capito che erano carabinieri perché era un’auto civetta”. Intanto sarà dimesso oggi dall’ospedale Gemelli l’uomo che ieri è stato messo in salvo dopo essere rimasto bloccato nel cunicolo per oltre otto ore. L’ ‘uomo-talpa’, un trentenne romano che sarà ascoltato nei prossimi giorni, è stato denunciato per danneggiamento e crollo colposo, così come le altre tre persone che erano state fermate ieri nei pressi del luogo del salvataggio. (ANSA).