Tromba d’aria e fuggi fuggi di bagnanti in Salento sul litorale delle marine di Melendugno tra Roca, Torre Sant’Andrea, Torre dell’Orso e San Foca.
Il vento ha sradicato alcuni alberi, ha divelto la segnaletica stradale, danneggiato i dehors di alcuni locali e i pali delle luce, uno dei quali è caduto su un’auto.
Non ci sarebbero feriti.
Il maltempo si è abbattuto la notte scorsa anche sul litorale laziale. A Sabaudia c’è stata una violenta tromba d’aria.
Tetti delle case quasi scoperchiati, alberi caduti, cornicioni finiti sulle auto in sosta a Osilo, nel Sassarese.
Intorno all’1,30 tutta l’area, da Valledoria a Osilo, è stata interessata da temporali e bombe d’acqua.
In alcuni centri le strade e gli scantinati si sono allagati, ma i disagi più gravi si sono registrati a Osilo dove le pioggia è stata accompagnata da una tromba d’aria.
“Stiamo facendo questa mattina una dettagliata ricognizione – sottolinea all’ANSA il sindaco, Giovanni Ligios – la tromba d’aria ha provocato molti danni soprattutto nella parte centrale del paese, ma fortunatamente nessuno è rimasto ferito”. In particolare la furia del vento ha strappato rami e fatto cadere alberi sulla strada – uno di questi ha addirittura bloccato l’accesso al paese ed è stato subito tagliato e rimosso -, scoperchiati i tetti di alcune abitazioni, tegole e cornicioni sono finiti sulle auto, danneggiandole. “Stiamo lavorando con l’Ufficio tecnico, la Protezione civile e la Compagnia Barracellare per transennare alcune zone – dice ancora il primo cittadino – alcune strade sono state chiuse al traffico dai vigili del fuoco”.