Scicli – “Loredana contro la transfobia” Venerdì 26 agosto dalle ore 21, Villa Penna, Scicli. La transfobia è molto più diffusa di quanto pensiamo. Le persone trans, nelle loro vite, attraversano forti momenti di discriminazioni, in famiglia, nei luoghi di lavoro, nella vita di tutti i giorni.
Affronteremo questo tema ascoltando i racconti di chi ha dedicato la propria vita a combattere la transfobia, avendo attraversato in prima persona la transizione.
Il documentario di Giulia Ottaviano racconta la storia di Loredana Rossi, che con la sua “Associazione Trans Napoli” si batte per i loro diritti, per alzare la voce quando questi vengono calpestati e per assisterli durante la transizione. Loredana non permette a nessuno di metterla a tacere neppure quando si parla di politica: l’Italia deve ottenere una legge contro l’omobitrasfobia.
Durante la serata vedremo il documentario “La mamma dei femminielli” e dialogheremo con Genny Cultrone, consigliera di Arcigay Ragusa, Giulia Ottaviano, regista del documentario, Andrea Ragusa, presidente di Arcrigay. Modera Giulia Tidona.
Sarà inoltre proiettato il video di Antonella Pulvirenti, realizzato durante il primo Pride a Ragusa.
Ingresso ad offerta libera.
L’iniziativa è organizzata da Arcigay Ragusa e gode del patrocinio del Comune di Scicli, rientrando tra gli eventi del cartellone “Diario d’estate”.
Programma:
Venerdì 26 agosto, ore 21, Villa Penna, Scicli (RG)
– Ore 21.00 proiezione del documentario “La mamma dei femminielli – Loredana contro la transfobia”, Regia di Giulia Ottaviano
– Ore 22.00 Giulia Tidona dialoga con Genny Cultrone, l’autrice Giulia Ottaviano e Andrea Ragusa
– Ore 22.30 Proiezione del video di Antonella Pulvirenti, realizzato durante il primo Pride a Ragusa
SINOSSI
“La mamma dei femminielli – Loredana contro la transfobia”
Titolo originale: „Schutzengel der Transfrauen: Loredanas Aufstand gegen den Hass“ (2021)
Loredana Rossi lotta da una vita. Prima per la sua identità, oggi come operatrice sociale e “mamma” dei femminielli napoletani. A 60 anni non ha nessuna intenzione di rallentare.
Per 21 anni ha subito la prostituzione sui marciapiedi di Napoli, una città che da secoli ospita una tra le più numerose comunità transgender del mondo, tuttavia ancora fortemente discriminate.
Loredana con la sua Associazione Trans Napoli si batte per i loro diritti, per alzare la voce quando questi vengono calpestati e per assisterli durante la transizione. Loredana non permette a nessuno di metterla a tacere neppure quando si parla di politica: l’Italia deve ottenere una legge contro l’omobitrasfobia.
BIO REGISTA
Giulia Ottaviano (1987) è un’autrice impegnata da oltre 10 anni nella produzione culturale. È cresciuta in Sicilia e ha vissuto e lavorato a Milano, Londra e Bangalore. Ha pubblicato libri di fiction e non-fiction e ha lavorato come insegnante di italiano per migranti, adolescenti e detenuti.
Dal 2018 abita a Berlino dove si impegna per la realizzazione di videoarte e documentari su tematiche sociali. „Schutzengel der Transfrauen: Loredanas Aufstand gegen den Hass“ è il suo primo reportage prodotto per la televisione franco-tedesca Arte.