Scicli – “Restiamo stupiti ed amareggiati dalla copiosa e sterile polemica, che da alcuni è mossa con sincerità e da altri per una strumentalizzazione elettorale senza una dovuta conoscenza dei fatti, sulla decisione di installare uno sportello polifunzionale presso il Centro di Incontro di Jungi. Non solo dei fatti, ma anche delle intenzioni di questa Amministrazione per la comunità”. E’ quanto afferma in una nota il sindaco di Scicli, Mario Marino.
Che cosa si intende per sportello polifunzionale? In pratica, dopo aver messo in sicurezza il locale individuato, vi è la volontà e necessità di attivare in loco i seguenti servizi:
– Un presidio periodico con la disponibilità di infermieri professionali volontari che si sono messi già a disposizione per tutte le necessità dei frequentatori del centro (e non solo). A tal proposito, prossimamente esporremo i dettagli di queste prestazioni con apposito comunicato;
– Uno sportello periodico per la richiesta e rilascio di certificazioni varie;
– Una Stanza istituzionale di ascolto alla presenza della Giunta.
“Va comunque precisato che, in due occasioni, una verbale ed una per iscritto, il Sig. Luigi Fidone, -afferma il sindaco di Scicli, Mario marino – nell’evidenziare l’inidoneità del sito a causa di umidità ed infiltrazioni che avrebbero danneggiato i libri lì collocati, ha chiesto di individuare dei locali idonei alternativi. Nessun diniego è stato esposto da questa Amministrazione che si è già attivata nell’individuare delle possibili e più adatte collocazioni.
A tal proposito, l’Assessore Tasca si è già attivato al fine di trovare una soluzione alternativa e più idonea che rispetti, da una parte, l’esigenza di avere una sala di lettura adeguata e nel rispetto delle norme, dall’altra la necessità di ripristinare le funzioni sociali ed istituzionali del Centro di Incontro del quartiere.
Si precisa che il Sig. Fidone ha svolto un servizio alla comunità, e per questo lo ringraziamo, in un locale non idoneo a tale funzione (sala lettura) in quanto carente di tutti i requisiti normativi. Da qui la disponibilità a trovare un’altra sede nel quartiere di Jungi atta a proseguire il servizio del Sig. Fidone. Ciò detto, ribadiamo l’assoluta necessità ed importanza di avviare il decentramento degli uffici comunali per avvicinarli ulteriormente ai cittadini”.