Comiso – Lanciatissimo nella sua corsa per la rielezione all’Assemblea Regionale Siciliana il deputato uscente Giorgio Assenza che tra venerdì scorso e lunedì ha inaugurato i propri comitati elettorali a Comiso e a Vittoria mentre mercoledì 7 settembre sarà la volta di quello di Santa Croce Camerina, , alle ore 20, in Piazza Vittorio Emanuele presso i locali del Circolo Meridiana. A Comiso, all’inaugurazione, hanno partecipato Peppe Di Martino, sindaco di Santa Croce Camerina, Salvatore Pagano, sindaco di Monterosso Almo, e Maria Rita Schembari, sindaco di Comiso, i quali hanno portato il loro saluto dichiarando apertamente il loro sostegno alla candidatura di Assenza.
Presente anche Salvo Sallemi, coordinatore provinciale di Fdi e candidato al Senato nel collegio uninominale che comprende la provincia di Ragusa, Siracusa e parte della provincia di Catania, Ruggero Razza, attuale assessore regionale, e la professoressa Maria Trovato Caruso, vedova dell’indimenticato on. Enzo Caruso. Do-po gli interventi di Sallemi, Razza e Schembari, ha preso la parola il deputato Giorgio Assenza il quale, parlando dei suoi anni di attività all’Ars, ha dichiarato: “con tutti i miei limiti ritengo di aver fatto il mio dovere in questi anni. Ci sono stato dal primo giorno all’ultimo. Solo per quanto riguarda gli ultimi giorni: stava fallendo la possibilità di fare l’edizione della Fiera del Mediterraneo.
Mi sono rivolto al presidente Musumeci e lui, come al suo solito, si è messo a disposizione e in poche ore si è risolto il problema: la Fiera si farà; ricordo poi due importanti bandi: a favore dei Consorzi di Bonifi-ca e degli agricoltori consorziati (colpiti dalla crisi del conflitto Russo-Ucraino sotto forma di abbat-timento dei ruoli debitori dei Consorzi di Bonifica della Sicilia); a favore dei produttori di latte, gra-vemente colpiti, a causa della crisi legata al conflitto Russo-Ucraino, dall’eccezionale aumento dei costi di produzione e dal non adeguato prezzo di vendita del latte. Ricordo, inoltre, il restauro del soffitto della Chiesa di San Filippo Neri, a Comiso”.
Sul prossimo futuro, poi, Assenza ha dichiarato: “non tutto è stato risolto, ne siamo consapevo-li. Però, credetemi, quanto fatto dalla squadra del Governo Musumeci è straordinario. Soprattutto se si pensa alle macerie trovate. Prima di iniziare a lavorare, infatti, è stato necessario rimuovere quel-le macerie e poi, passo dopo passo, cominciare a progettare e realizzare per il futuro. Oggi sono stato in giro con amici ed ho percorso la Pozzallo-Modica. Fatela e vi renderete conto che l’autostrada Si-racusa-Gela esiste ed è quasi pronta, fino allo svincolo di Modica. Non è un sogno. Ritengo che en-tro un mese potrà quindi essere percorsa fino a Modica e i lavori potranno continuare fino a Scicli perché sono stati finanziati dal governo Musumeci. Inoltre, è stato finanziato lo studio di fattibilità a partire da Gela. La Ragusa-Catania? Dopo quarant’anni, per quanto ne vogliano dire i detrattori, ve-de il bando pubblicato; le lettere di esproprio stanno arrivando. Questo perché Musumeci non ha fat-to niente. Dovremmo vergognarci anche solo per aver pensato di accantonare una figura e un gover-no di tal fatta”. “Certo, ci sono state delle incertezze, come in tema di rifiuti. Ma va detto che con il sindaco di Comiso qualche anno fa siamo andati all’assessorato all’Energia, all’epoca retto dal buon Pierobon- quota Udc, partito che si è liquefatto misteriosamente nell’ultima settimana- perché c’erano degli investitori italo-americani di origine comisana che avevano già realizzato un parco eco-industriale a Monaco di Baviera e nel New Jersey. Gli stessi erano disposti a presentare un progetto di finanza per la realizzazione. Maria Rita Schembari aveva dato la disponibilità, eventualmente, di realizzarlo all’interno dell’ex Base Nato ma l’allora assessore disse che i progetti erano altri. Due an-ni fa, poi, era stata finanziata la quarta vasca che poteva ospitare rifiuti indifferenziati ma i comuni di questa provincia hanno detto no”.
Assenza ha inoltre citato la mole di lavoratori precari stabilizzati e, tornando a parlare di futuro, ha annunciato l’intenzione di continuare a puntare sulle Zes, sulle infrastrutture, sul turismo, sulla sicu-rezza, sui rifiuti (che vanno trasformati in una ricchezza).
“La provincia iblea- ha concluso- deve essere al centro della Sicilia”. Analogo entusiasmo anche nel corso dell’inaugurazione del comitato elettorale di Vittoria, con sede in Via Garibaldi, 209. Ad apri-re l’incontro Marco Ciancio e Nello Dieli, rispettivamente coordinatore del circolo locale e capo-gruppo al consiglio comunale di Vittoria di #diventeràbellissima. Poi si è registrato l’intervento di Salvo Sallemi, coordinatore provinciale di Fdi e candidato al Senato nel collegio uninominale che comprende la provincia di Ragusa, Siracusa e parte della provincia di Catania.
Il candidato Assenza ha poi ricordato quanto fatto dal Governo regionale per la città di Vittoria (tra gli altri, i finanziamenti per il Teatro Comunale, il Centro di Compostaggio, il Mercato ortofrutticolo, le scuole e la realizzazione del nuovo Pronto Soccorso, che a breve verrà inaugurato) e si è impegna-to a continuare a lavorare, come ha sempre fatto, per questa provincia. Infine, ha invitato tutti i pre-senti a recarsi alle urne e votare sia per le nazionali, scegliendo Fratelli d’Italia alla Camera e al Sena-to, che per le regionali, dove oltre al simbolo c’è la possibilità di indicare il candidato preferito. “Spero vogliate accordarmi ancora la vostra fiducia”. “Dal canto mio, vi prometto che sarò disponi-bile come sono sempre stato e di impegnarmi per questa provincia e per i suoi cittadini”.
Intanto l’ufficio stampa di Giorgio Assenza ha voluto tracciare questo bilancio dell’operato del de-putato comisano nella passata legislatura regionale.
Giorgio Assenza, attuale deputato regionale, è stato presidente del Collegio dei Questori e ora è candidato all’Ars. Assenza è il deputato che ha prodotto di più nel corso della legislatura: ben 83 i disegni di legge presentati come primo firmatario e 52 disegni di legge presentati come co-firmatario. E questo solo per citare alcuni numeri. È componente della Commissione Affari istituzio-nali; della Commissione d’inchiesta e vigilanza sul fenomeno della mafia e della corruzione in Sicilia; della Commissione speciale di indagine e di studio per il monitoraggio dell’attuazione delle leggi; della Commissione Attività Produttive. (da.di.)