Ragusa – Il Comune di Ragusa è stato selezionato da Anci Nazionale per la partecipazione ad un percorso di formazione e accompagnamento sui NEET, ovvero i giovani che al momento non studiano né lavorano. La richiesta di Ragusa è stata infatti ammessa a seguito di una manifestazione di interesse, avviata lo scorso marzo, rivolta a tutti quei Comuni che avessero già promosso primi percorsi concreti per avvicinare i giovani al mondo della formazione o del lavoro.
Obiettivo di Anci è fornire ai Comuni metodologie e strumenti per incrementare la capacità di progettare attività rivolte ai tanti giovani che vivono questa particolare situazione, facilitando la co-progettazione con il partenariato locale e rendendo maggiormente coerenti le attività rivolte ai NEET, sviluppate o in via di sviluppo, con le linee programmatiche dell’Ente stesso. Sarà quindi possibile, grazie alle competenze acquisite dal personale appositamente formato, realizzare nuovi ed efficaci progetti comunali volti a sensibilizzare e includere i giovani NEET, soprattutto quelli più scoraggiati e vulnerabili.
Il percorso di formazione prenderà avvio il 12 settembre 2022, avrà una durata di circa 4 mesi e si terrà con modalità di partecipazione in presenza ed on-line, per un totale di 60 ore complessive ripartite in tre moduli. A essere formati saranno due dipendenti comunali ed è stata proposta la possibilità anche per un rappresentante della Consulta Giovanile.
“Nell’aprile 2021, quando abbiamo partecipato ad un incontro promosso proprio da Anci con il Ministro delle Politiche Giovanili – spiega l’assessore alle Politiche Giovanili, Clorinda Arezzo – si era convenuto sull’urgenza che tutti i Comuni rilevassero la presenza sul territorio del fenomeno NEET e ricevessero formazione per predisporre politiche e azioni adeguate. A novembre, Anci e il Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale hanno stipulato un accordo per dare concretezza a questo obiettivo, partendo da questo percorso formativo per il quale siamo felici di essere stati selezionati e coinvolti. I Comuni che lo seguiranno, tra l’altro, potranno presentare proposte progettuali da candidare al cofinanziamento del Fondo Politiche Giovanili 2020-21”.
“Aver istituito lo scorso ottobre il nuovo Informagiovani Comunale e i dati sui primi 6 mesi di fruizione – prosegue il delegato alle Politiche Giovanili, Simone Digrandi – ci ha garantito, inserendoli nel formulario della manifestazione di interesse, gli elementi per essere accreditati a questo percorso di formazione Anci. Lo sportello in presenza e gli sportelli tematici, a cui numerosi ragazzi si sono rivolti per informazioni e consigli su formazione e lavoro; più di mille utenti che seguono il contatto Instagram, venendo costantemente informati su bandi di concorso, corsi e iniziative varie – anche grazie a diverse partnership; il nostro percorso dei 12 eventi in diretta sul mondo del lavoro con esperti e professionisti, e altre iniziative correlate, hanno fornito opportunità a tanti ma anche all’Ente. Grazie a coloro che verranno edotti su come costruire politiche comunali volte al coinvolgimento e al sostegno dei NEET, potremo offrire ulteriori occasioni a tanti ragazzi, che oggi faticano a intravedere un adeguato percorso di crescita o di ingresso al lavoro”.