Bergamo – La maledizione interna dell’Atalanta continua. Finisce 1-1 il match della capolista contro la Cremonese. I nerazzurri non riescono a sfruttare il gol segnato a quindici minuti dal termine da Demiral, il pareggio è arrivato dopo pochi istanti con Valeri. Un punto a testa, le due squadre non vanno oltre: tanti gli errori da entrambe le parti e l’Atalanta non riesce a mantenere il primato solitario piazzandosi a quota 14 punti insieme a Milan e Napoli. Fondamentale il big match dell’Olimpico della prossima settimana contro la Roma.
La gara del Gewiss Stadium ha ricalcato l’andamento interno della scorsa stagione, con l’Atalanta imprecisa soprattutto negli ultimi 16 metri. Le occasioni non sono mancate nel primo tempo. Ad aprire le danze è stato Luis Muriel, la conclusione del colombiano è però terminata sul fondo. La Cremonese ci ha provato con Escalante e Sernicola, ma la mira sbagliata ha rappresentato il leitmotiv di tutta la prima frazione. L’episodio che avrebbe potuto cambiare il match è capitato ai nerazzurri su punizione, al 64′ di gioco: Koopmeiners ha trovato il gol da posizione defilata ma la rete è stata annullata per un fallo di mano di Okoli.
Da quel momento in poi la partita si è accesa, è successo un pò di tutto in campo: Demiral, su un calcio di punizione sempre battuto da Koopmeiners, ha trovato il gol del vantaggio. Dopo pochi minuti gli ospiti hanno trovato la rete del pareggio: Ascacibar ha provato la conclusione dal limite, sull’errore di Musso Valeri è riuscito a ribadire in rete. Un gol che ha spento gli entusiasmi del pubblico. Nel finale i nerazzurri hanno sprecato un’occasione clamorosa con Okoli che da due passi ha calciato su Radu. Tanto nervosismo in casa atalantina nel recupero per l’occasione sprecata davanti ai propri tifosi.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).