Ragusa – Avanza in maniera lenta il simulacro della Madonna. Sullo sfondo, la terra dei campi. E un panorama agreste di rara suggestione. Una sorta di segnale. Orientato a fortificare ancora di più la fede dei devoti. Il fascino della frazione rurale di San Giacomo Bellocozzo ha impresso, anche stavolta, un’impronta profonda nella comunità dei fedeli. Ieri sera la processione esterna ha concluso il periodo dei solenni festeggiamenti in onore della Beata Maria Vergine di Lourdes. La celebrazione eucaristica che ha preceduto questo momento è stata presieduta dal vescovo, mons. Giuseppe La Placa, e ha avuto un significato molto particolare perché segnata dalla presentazione del nuovo parroco, il sacerdote Giuseppe Antoci, che darà il via oggi al suo servizio pastorale.
Assieme a lui anche il nuovo vicario parrocchiale, don Giorgio Scrofani, e l’altro nuovo vicario parrocchiale, il sacerdote Salvatore Giaquinta. Alla processione era presente il sindaco di Ragusa, Giuseppe Cassì, con il consigliere comunale Mario Chiavola. Il simulacro della Beata Vergine Maria di Lourdes ha sostato nei pressi delle abitazioni di alcune famiglie di San Giacomo che, con il loro lavoro silenzioso e quotidiano, riescono a garantire una solidità sociale che, al giorno d’oggi, viene messa a repentaglio da tutta una serie di difficoltà di non poco conto. La processione ha toccato le zone cruciali della frazione.
Altro momento atteso quello della tradizionale animazione serale curata, per l’occasione, dagli Odens. Puntuali, mezz’ora prima della mezzanotte, i fuochi d’artificio che hanno segnato l’atto conclusivo dei solenni festeggiamenti.