La dieta chetogenica è una dieta che promette di far dimagrire diversi chili in pochi giorni La dieta chetogenica si basa principalmente sul meccanismo della chetosi (sintomo di un alterato metabolismo degli acidi grassi) e prevede la riduzione o eliminazione di carboidrati dall’alimentazione per un breve periodo di tempo. Riducendoli o eliminandoli in modo drastico, e aumentando le proteine e i lipidi, si potrà ridurre l’accumulo di grasso per usarlo a scopi energetici: la diminuzione dei livelli di glucosio farà in modo che il corpo sarà costretto ad attingere l’energia direttamente dal grasso.
Dieta chetogenica: come funziona
Un esempio di menù di una dieta chetogenica si basa, dunque, su alimenti ricchi di proteine e lipidi. Al pari di tutti i regimi dietetici, questa dieta comporta non solo obiettivi, ma anche tempi stabiliti; di solito viene effettuata a cicli di 21 o 30 giorni, seppur alcuni studi clinici parlano anche di 80 giorni.
Con la dieta chetogenica si dovrebbe dimagrire tra 1 e 2 chili alla settimana. Ad ogni modo, la ketogenic diet – così come tutte le diete – non deve in alcun modo essere fatta da soli, a casa, per lunghi periodi, senza ricorrere allo stretto controllo di uno specialista.
Qual è il regime alimentare da assumere nella dieta chetogenica? L’approccio deve essere graduale e il regime va modulato e personalizzato considerando le esigenze del singolo paziente. L’apporto proteico che viene suggerito è di circa 1 grammo per chilo di peso corporeo al giorno, mentre quello lipidico varia tra i 15 e i 30 grammi al giorno. E ancora, le kilocalorie complessive devono essere comprese tra 600-800 al giorno (a queste vanno aggiunte le kilocalorie prodotte dalla sintesi dei corpi chetonici, che sono ad alto contenuto energetico).
Se si ricorre ad alimenti naturali, la dieta può risultare decisamente limitata e ripetitiva. Per questo, in commercio, ci sono specifici pasti e alimenti sostitutivi.
Dieta chetogenica: menù 7 giorni
Lunedì
- Colazione: Yogurt intero (2 vasetti), piccolo panino con prosciutto cotto
- Pranzo: merluzzo, melanzane arrostite (circa 300 grammi), 1 mela piccola
- Cena: pollo (200 gr), insalata, 1 frutto piccolo
Martedì
- Colazione: latte vaccino intero (una tazza ca 200 ml), 1 fetta di pane con burro
- Pranzo: braciola di maiale (200 gr), zucchine (300 gr), 1 frutto piccolo
- Cena: tacchino (250g) insalata mista con pomodori, piccolo frutto
Mercoledì
- Colazione: latte intero e ciotola frutti rossi
- Pranzo: gamberoni (250 gr), spinaci, piccolo frutto
- Cena: omelette, radicchio, piccolo frutto
Giovedì
- Colazione: yogurt intero con muesli frutta secca
- Pranzo: insalata di pomodori (200 grammi) ricotta (150 gr. circa), frutto
- Cena: orata, lattuga, frutto
Venerdì
- Colazione: pudding di semi di chia (1 porzione)
- Pranzo: insalata di polpo, carciofi, frutto
- Cena: pesce al forno, bieta all’agro, olio evo, frutto
Sabato
- Colazione: latte intero e 2 fette biscottate
- Pranzo: bistecca di manzo, funghi, frutto
- Cena: scaloppine al limone, broccoletti ripassati in padella, frutto
Domenica
- Colazione: yogurt intero con frutti rossi freschi
- Pranzo: lombo di vitello con funghi, frutto
- Cena: salmone, cavolfiore, frutto
Per gli spuntini si può optare per noci, pistacchi e mandorle, parmigiano, rotolini di pancetta con formaggio e tanti altri sfizi grassi e proteici. Per i condimenti l’olio evo è perfetto, ma questa dieta permette anche il burro. E’ necessario prestare attenzione alle corrette quantità degli alimenti che vanno stabilite da un professionista della nutrizione.
Dieta chetogenica: i pro e benefici per la salute
I vantaggi di una dieta chetogenica sono simili a quelli che si possono ottenere da una qualsiasi alimentazione povera, o addirittura priva, di carboidrati. Ad ogni modo, in questo caso i risultati potrebbero essere maggiori, considerando che la ketogenic diet comporta un importante calo delle proteine. I benefici che si possono ottenere seguendo la dieta chetogenica possono riscontrarsi non solo nella perdita di peso, che viene accelerata, ma anche nella riduzione dell’acne (tra le cause, lo zucchero in eccesso che potrebbe causare uno squilibrio ormonale).
E ancora, questo tipo di dieta – che punta tutto sulla riduzione sensibile dell’assunzione di carboidrati – potrebbe rappresentare, per le persone affette da cancro, un adeguato trattamento complementare alla chemioterapia, senza dimenticare il suo possibile supporto nella prevenzione e nel trattamento di malattie importanti come il Parkinson e l’Alzheimer, ma anche una valida alleata per chi soffre in modo grave di disturbi del sonno. In tutti i casi elencati il condizionale, inevitabilmente, è d’obbligo.
Dieta chetogenica, i contro della dieta: ecco chi non la può fare
La dieta chetogenica è altamente controindicata per le donne in gravidanza e durante l’allattamento, nei soggetti che soffrono di insufficienza epatica, cardiaca oppure renale, nei giovani malati di diabete di tipo 1, nelle persone con disturbi di carattere psichico e comportamentale (abuso di alcol e droghe, anoressia, bulimia), in chi soffre di angina instabile, aritmie, porfiria oppure nei soggetti che hanno avuto da poco un infarto.