Comiso – L’atto di affidamento della comunità di Pedalino alla Madonna del Rosario, Patrona della frazione di Comiso, è stato uno dei momenti più significativi delle celebrazioni che si sono concluse domenica scorsa. Contestualmente, si è celebrato anche il 34esimo anniversario della dedicazione della chiesa.
Tra gli appuntamenti che hanno caratterizzato la festa esterna, la santa messa mattutina presieduta da mons. Sebastiano Roberto Asta, vicario generale della diocesi di Ragusa. In serata, poi, c’è stata la celebrazione eucaristica presieduta da mons. Salvatore Burrafato, il parroco di Pedalino. Subito dopo, la processione con i simulacri di Maria Santissima del Rosario e di San Giuseppe per le vie principali della frazione. La sosta, in via Salso, è stata caratterizzata dallo spettacolo pirotecnico.
Questo il contenuto dell’atto di affidamento: “O Vergine Maria, Regina del Santo Rosario, bisognosi della tua protezione e del tuo insegnamento, noi tuoi figli ci affidiamo a te. Con il tuo aiuto materno guida e sostieni ciascuno di noi nelle strade della vita segnate dal volere del Padre per la nostra santificazione: nella prova della vita quotidiana si matura la nostra capacità di amare. Proteggi la tua Pedalino che si affida a te e riponi nelle tue mani di Madre l’innocenza dei nostri bambini, l’entusiasmo dei giovani, la fatica dei genitori, la sofferenza degli anziani e tutti gli ammalati. La corona del Rosario che vediamo nelle tue mani è segno di speranza e ci fa già sperimentare su questa terra i misteri della vita di Cristo e la Tua presenza nella nostra vita. Noi siamo pronti a dare la nostra risposta al Signore, generosi nel servizio verso chi ha bisogno, ma con il tuo aiuto tutto diventa più facile.
Il tuo “sì” sia sempre il nostro “sì” a Dio e ai nostri fratelli. O Vergine Santa, noi ti riconosciamo e ti proclamiamo nostra dolcissima Madre e Regina”. Ieri sera, in piazza Gramsci, poi, spettacolo musicale con i Tabs killers machine. Più avanti, dal 2 al 7 ottobre, ci sarà la preparazione alla festa liturgica della Madonna del Rosario.