Ragusa – UOC di Psichiatria Ragusa-Vittoria, Dipartimento Salute Mentale – ASP Ragusa, direttore Vincenzo Cilia, il 28 settembre 2022, ore 15.00, sede di piazza Igea, dà il via al progetto “Percorsi di cura” dedicato ai familiari del CSM – Centro Salute Mentale – di Ragusa.
Si tratta di un percorso che si pone alcuni obiettivi di carattere generale come aumentare la stabilità dell’ambiente familiare, riducendo l’ansia, potenziando la fiducia in se stessi e riuscendo a contenere i livelli di emotività espressa. Riuscire ad accrescere la fiducia e la collaborazione con i Sevizi di cura riuscendo, altresì, a sostenere la condivisione di esperienze ed emozioni. Nello specifico gli incontri aiuteranno ad aumentare le conoscenze in merito alla malattia, informare sui farmaci e sulle strategie per la continuità terapeutica, ampliare le capacità di reagire in maniera funzionale alle situazioni difficili. Serviranno anche a informare sulle leggi e gli interventi attivabili sul territorio, fornire strategie per gestire le crisi e le ricadute e fornire supporto e strumenti per gestire stress e forte emotività.
«Si ritiene importante aiutare la famiglia a trovare, modificare o rimodulare l’equilibrio interno, per attivare nuove strategie di intervento.», afferma il direttore Vincenzo Cilia. Infatti, «Nel percorso precedente, svolto tra aprile e giugno 2022, i familiari partecipanti hanno manifestato il bisogno di condividere le proprie e diverse esperienze, alla luce dei cambiamenti che la famiglia si trova a dover affrontare di fronte alla malattia mentale di un proprio caro. Inoltre, si è sottolineata l’importanza di acquisire informazioni specifiche relative alla conoscenza delle varie patologie, ai sintomi ad esse correlate, ai tipi di intervento previsti dal Progetto Terapeutico Individualizzato.»
Percorsi di cura per disturbo mentale a Ragusa: l’equipe del progetto
L’equipe del progetto Percorsi di cura è formata dalle seguenti figure professionali:
- Valentina Scrofani – Medico Psichiatra
- Natale Campo – Terapista della riabilitazione psichiatrica
- Francesca Dell’Albani – Educatrice Professionale.
Il disturbo mentale di un proprio caro è un problema che si riflette sull’intera famiglia, perturbando equilibri ed emotività, amplificando difficoltà di relazione e di comunicazione.
Dal punto di vista affettivo vengono elicitati dei sentimenti di preoccupazione e paura, senso di colpa e inadeguatezza nel dover affrontare difficoltà quotidiane, crisi, episodi ansiosi, comportamenti disfunzionali.
Dal punto di vista relazionale può succedere che il nucleo si isoli socialmente, per vergogna o paura, evitando e riducendo le occasioni di socialità e cura dei propri interessi.
La mancanza di informazioni adeguate sulla patologia, sulle modalità più efficaci di aiuto e sui servizi di cura rende i familiari disorientati ed incapaci di attivare risorse e strategie funzionali, amplificando conflitti, intaccando la capacità di comunicare efficacemente, generando confusione e alimentando tensioni.
Numerose ricerche hanno dimostrato che, se il malessere psichico del singolo sollecita la famiglia, è pur vero che l’ambiente familiare in cui il paziente vive influenza il percorso di cura.