Roma – “Renzi ha fatto un passo indietro e questo lo vorrei ricordare. Noi abbiamo già una federazione Azione-Italia Viva che va ampliata, ho detto agli amici di +Europa di venire e di stare nello stesso gruppo in Europa, credo che verranno altre personalità dal centrosinistra e dal centrodestra liberale. Poi costruiremo un partito unico liberal-democratico per arrivare alle Europee”. Così il leader di Azione, Carlo Calenda, a Radio Capital.
Parlando della formazione del nuovo Governo, Calenda sottolinea che “Salvini è stato al Viminale ma non ci è andato mai, salutava le mucche sulle spiagge e faceva le dirette Facebook dal tetto del Viminale. Se ragionassimo col criterio con cui si ragiona nella vita normale non se lo merita, ma il problema è che merito e politica spesso sono cose che non c’entrano niente.
Salvini ha chiuso gli Sprar mandando per strada migliaia di immigrati che ora non sappiamo dove stanno e li ha chiamati decreto sicurezza…altro che sicurezza”. Il toto ministri? “Non me ne può fregare di meno.
Devono trovare ministri capaci che sappiano gestire, fare il ministro è un lavoro difficile e bisogna metterci persone che lo sanno fare o saremo sempre delusi, noi faremo una opposizione costruttiva, non giochiamo allo sfascio”, ha aggiunto.
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(ITALPRESS).