Vittoria – La Polizia di Stato di Vittoria denuncia all’Autorità Giudiziaria tre persone trovate in possesso di merce trafugata da una cartolibreria, computer, cellulari e strumenti atti allo scasso.
La notte del 2 ottobre, il personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Vittoria ha deferito in stato di libertà per ricettazione all’Autorità Giudiziaria tre soggetti del luogo, già noti alle Forze dell’Ordine.
Nei fatti, durante il servizio di prevenzione e controllo del territorio, finalizzato ad infrenare la commissione di reati in genere ed in particolare quelli di natura predatoria, una Volante del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Vittoria veniva allertata dalla Sala Operativa per una segnalazione di furto consumato poco prima presso una cartolibreria del luogo.
La pattuglia si metteva immediatamente alla ricerca degli autori del furto, ponendo particolare attenzione alle auto in transito considerata la tarda ora, intercettando all’altezza di via Fanti una berlina di colore scuro. Alla vista dei poliziotti il conducente, che si trovava in compagnia di altri due soggetti, accelerava cercando di cambiare direzione di marcia per eludere il controllo di polizia.
Dopo un breve inseguimento, gli Agenti riuscivano prontamente a bloccare la corsa del veicolo e a procedere al controllo del mezzo e degli occupanti, con esito positivo. All’interno dell’auto venivano rinvenuti due personal computer, tre telefoni cellulari e diversi oggetti che in parte erano provento del furto presso la cartolibreria, nonché arnesi vari atti allo scasso. I tre uomini venivano condotti presso il Commissariato di Pubblica Sicurezza per le formalità di rito, dove nel frattempo si era presentato anche il titolare dell’attività commerciale per denunciare il furto che aveva patito.
Al denunciante veniva fatta visionare la refurtiva rinvenuta a bordo della berlina, che riconosceva come propria, rientrandone nel legittimo possesso.
Proseguono le attività investigative per risalire ai proprietari della restante refurtiva e per ricostruire altri furti che potrebbero essere stati commessi dagli stessi soggetti.