“Bloccare le cartelle esattoriali e i pignoramenti”. E’ quanto annunciava ad inizio ottobre 2022 in un post su facebook il leader della Lega, Matteo Salvini. “In un momento di difficoltà economica e lavorativa per milioni di italiani, bloccare le cartelle esattoriali e i pignoramenti sarebbe un atto di giustizia sociale e di buonsenso. Pace fiscale!”. Così scriveva su Facebook il leader della Lega Matteo Salvini e così riportata un articolo pubblicato su IlGiornale.
“In partenza sette milioni di cartelle esattoriali, di cui quattro milioni entro la fine dell’anno di cui 700mila in Campania. La pace fiscale, con una guerra ed una pandemia ancora in corso, è un doveroso aiuto a milioni di italiani che non possono pagare cartelle vecchie di anni, anche di piccoli importi, che con sanzioni e interessi sono diventate un macigno insostenibile. Si tratta di somme che lo Stato non incasserebbe mai, un arretrato di oltre 1.000 miliardi! Con pace fiscale, rottamazione e saldo e stralcio, lo Stato incasserà finalmente miliardi di euro, e 15 milioni di Italiani potranno tornare a lavorare, respirare e pagare le tasse, senza essere inseguiti dall’Agenzia delle Entrate.
È doveroso buonsenso”: affermava sempre ad inizio ottobre il leader della Lega Matteo Salvini. Adesso sono molti gli italiani che attendono un riscontro alle parole di Salvini, in tanti che aspettano una pace fiscale, e una rottamazione e saldo e stralcio delle cartelle esattoriali.