Ragusa – Impegno, dedizione e costanza vengono premiati anche quest’anno da Ergon, società che gestisce i marchi Despar e Altasfera per la Sicilia oltre al marchio ARD, con borse di studio pari a 60 mila euro. L’azienda premia le nuove generazioni e in particolare i figli dei propri dipendenti distinti per meriti scolastici nei vari gradi. Un evento che unisce i membri di una grande famiglia e che, grazie al web accorcia le distanze e permette a tutti di potersi collegare e partecipare a questa grande iniziativa.
Un aiuto economico che, oltre ad essere un riconoscimento del lavoro svolto, è un invito che Ergon fa ai giovani affinché possano credere in loro stessi, a dimostrazione che gli sforzi non sono vani e che l’impegno viene premiato.
In 15 anni le borse di studio assegnate sono state veramente molte e tantissime sono le richieste pervenute anche in questo 2022, con un bando dal quale si è composta una graduatoria in cui lo scostamento di punteggio è stato minimo. Per questo Ergon ha pensato anche ad un piccolo dono per chi non è rientrato per poco in graduatoria. Ma parlando di numeri, in questa 15esima edizione sono state assegnate 48 borse di studio per complessive 60 mila euro. Sono 14 le borse di studio del valore di € 500,00 assegnate agli studenti delle scuole primarie (elementari) mentre sono salite a 18 le borse di studio del valore di € 1000,00 ciascuna assegnate agli studenti delle scuole secondarie di primo grado (media).
Sono state aumentate a 15 le borse di studio del valore di € 2000,00 assegnate agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado (superiori) che conseguono il diploma. Infine la borsa di ben € 5000,00 assegnata allo studente che consegue la laurea di 1°livello o di 2° livello.
La premiazione è stata condotta e scandita nei vari momenti da Concetta Lo Magno, responsabile area marketing di Ergon: “Questi ragazzi rappresentano l’eccellenza, esempio di impegno e determinazione, e le borse di studio erogate dimostrano che gli sforzi non sono vani. Il video che abbiamo realizzato e presentato durante la premiazione si chiude con una frase che ci auguriamo sia di insegnamento, ovvero qualunque cosa vogliate fare, qualunque sogno possiate sognare… cominciate ora. Siate audaci e determinati”. Le borse di studio, oltre ad avere un valore economico, hanno anche un alto valore simbolico, segno di orgoglio ma anche incentivo motivazionale. Sono infatti diversi i ragazzi che si sono prefissati l’obiettivo di ottenere la borsa di studio perché ricevuta in precedenza da un fratello o sorella, o quelli che, avendola già ottenuta, hanno lavorato sodo per riconquistarla.
Alla presenza di Paolo Canzonieri, presidente di Ergon, di una rappresentanza di consiglieri, direttori, responsabili e coordinatori del gruppo, si è sviluppata la cerimonia online con elogi e parole di incoraggiamento a tutti i giovani talenti, riconoscendone l’impegno e la forza di volontà, invitandoli alla curiosità ed alla ricerca della conoscenza. Parole di ringraziamento anche da parte dei genitori dei ragazzi premiati che, emozionati e fieri, hanno sostenuto e sostengono i propri figli, e che si dicono grati per questa iniziativa che ha la capacità di valorizzare i propri collaboratori e le proprie famiglie, dedicando preziose attenzioni. La prima premiazione è stata per la laurea di Alessandra Valenti, collegata da Treviso dove è già a lavoro per una supplenza. La giovane è molto contenta per questo validissimo e molto apprezzato premio, che oltre ad avere un notevole valore economico, è un importante riconoscimento del lavoro svolto e dei sacrifici fatti per raggiungere questi risultati.
Gli altri ragazzi premiati sono stati, per la scuola primaria: Giulia Scibilia, Giulio Bruno, Cristiano Infantino, Andrea Palmisano, Lorenzo Passanisi, Paolo Inturri, Andrea Ferrera, Paolo Calì, Giulio Campo, Aurora Baragiola, Antonio Martusciello, Viola Gurrieri e Giulia Russo. Per la scuola secondaria di primo grado: Martina Vindigni, Christine Tarano, Giuseppe Dipasquale, Emma Di Maria, Alessia Fallisi, Aurora Agati, Anna Vitale, Marco Volpes, Francesco Barrera, Gaetano Motta, Francesco Spedalieri, Roberta Di Raimondo, Giulio La Terra, Rosaria Bondì, Marco Rizza, Roberta Mirabella, Alessio Cotroneo e Lucrezia Della Torre. Per la scuola secondaria di secondo grado: Rosamaria Cefalù, Carla Iacono, Giuseppe Diquattro, Andrea Clementi, Francesco Luparello, Mihaela Larisa, Sabrina Cambiolo, Francesca Scribano, Erik Urso, Valentina Gallo, Beatrice Spinello, Gaia Giovanna Digrandi, Stefano Bottaro, Giuseppe Lodato e Federico Mazzone. Dopo una foto di gruppo per immortalare lo splendido momento, l’augurio finale a tutti i premiati e l’appuntamento al prossimo anno.