Scicli – Riconsegnati al Comune di Scicli i locali dell’ex scuola di San Giovanni Lo Pirato. La struttura sarà destinata alla sua funzione prevista: centro diurno per anziani.
“Lo avevamo detto e ribadito in più occasioni, nonostante alcune polemiche strumentali, che i locali dell’ex scuola di San Giovanni Lo Pirato sarebbero tornati fruibili per la destinazione prevista dai fondi GAL 9.5: centro diurno per gli anziani. Ora, posso comunicare che la struttura è tornata nella piena fruibilità dell’Ente, poiché sono state completate le procedure di sterilizzazione e adozione”.
E’ quanto afferma il sindaco di Scicli, Mario marino, in una nota diffusa oggi. “Brevemente, – afferma il sindaco Mario Marino – mi piacerebbe ripercorrere la vicenda che ha portato all’impiego dei locali di San Giovanni Lo Pirato come rifugio temporaneo per cinquanta gatti. Ad agosto, grazie all’intervento della Polizia Locale e dell’Arma dei Carabinieri, sono stati liberati oltre 50 gatti che si trovavano costretti ad essere all’interno di un garage. Durante l’operazione, erano presenti, tra gli altri, i volontari dell’Ente Nazionale Protezione Animali. Proprio all’Enpa sono stati affidati i felini, sia per la somministrazione delle necessarie cure che per le procedure di adozione. Le sterilizzazioni sono state affidate all’Asp di Ragusa.
Gli oltre cinquanta gatti liberati erano stati collocati in una struttura TEMPORANEA che, per questioni di urgenza, di agibilità e di igiene, è stata individuata dall’Asp, di concerto con i Nas dei Carabinieri, presso l’ex scuola di San Giovanni lo Pirato. Questa scelta, indipendente dalla volontà del Comune di Scicli, è stata presa dopo aver visionato varie strutture comunali. Ora, considerato il completamento delle procedure di sterilizzazione e adozione, nonché il trasferimento da parte dell’ENPA dei felini risultati malati in apposite strutture per la somministrazione delle terapie, l’ex scuola è tornata libera e fruibile, nella piena disponibilità del nostro Comune. Esattamente come avevamo detto e ribadito in più occasioni.
Colgo l’occasione – conclude il sindaco Marino – per ringraziare gli Enti e le Autorità che si sono occupate di liberare i gatti, metterli in salvo, curarli e garantirne l’adozione per un futuro tranquillo e sereno. In particolare, ringrazio l`ENPA nelle persone delle due commissarie provinciali, Liliana Senatore e Giulia Virginia Sandonato. Andiamo avanti, come già stiamo facendo in ogni campo, con serietà e concretezza”.