Oggi, 2 novembre, il giudice per le indagini preliminari Ivano Infarinato ha convalidato il fermo di polizia del 58enne Salvatore Guardiano, presunto omicida di Vincenzo Sauna, pregiudicato di 60 anni accoltellato a morte il 28 ottobre scorso. Il gip, accogliendo la richiesta del pm Martina Dall’Amico, ha disposto la custodia cautelare in carcere.
«L’indagato aveva già ammesso le sue responsabilità sabato sera quando era stato sentito dal pubblico ministero – dice il suo difensore, l’avvocata Giulia Artini -. Era stato fermato nel pomeriggio dalla polizia mentre si stava costituendo ai carabinieri di Vittoria e poi è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto». Anche su richiesta del difensore, il delitto sarebbe stato riqualificato senza l’aggravante della premeditazione contestata dalla pubblica accusa. L’omicidio sarebbe scaturito da una lite, presto degenerata.
Nella mattinata la Procura di Ragusa ha conferito al medico legale, Giuseppe Ragazzi, l’incarico di eseguire l’autopsia sul corpo di Enzo Sauna. L’esame autoptico verrà eseguito domani.