Ragusa – Di fronte alla classifica di Italia Oggi che vede Ragusa all’84^ posto, seppur prima tra i centri siciliani, il sindaco di Ragusa preferisce vedere il bicchiere mezzo pieno e così commenta: “Il Comune di Ragusa guadagna 31 posizioni nella classifica “Ecosistema Urbano 2022” redatta da Legambiente con Ambiente Italia e Il Sole 24 ore, posizionandosi al 66^ posto, mentre la Provincia di Ragusa si classifica prima in Sicilia per qualità della vita nella tradizionale indagine svolta da Italia Oggi, posizionandosi al 84^ posto. Risultato questo poco lusinghiero su base nazionale, ma che certifica, ancora una volta, come vivere nel ragusano voglia dire vivere al di sopra della media siciliana e del sud Italia in genere.
Alla luce di questi dati complessivi, credo che vada fatta una riflessione di carattere generale. Può mai essere che puntualmente, anno dopo anno e praticamente da sempre, le città e le province meridionali si trovino ad occupare la parte bassa di tutte le classifiche? Sarà che tutti gli amministratori meridionali, da decenni a questa parte, siano meno capaci di quelli del nord Italia? O esistono piuttosto croniche condizioni strutturali di oggettivo svantaggio di una parte dell’Italia rispetto all’altra? Io ritengo che emergere nel contesto meridionale, o in quello regionale, sia un merito da condividere con tutta la comunità ragusana, ma che ciò non possa bastare per ritenerci soddisfatti.
È indubbio che occorra mettere in campo una strategia politica per il sud che non sia solo assistenzialismo, che non sia mera distribuzione di risorse, ma che guardi a sfruttare al meglio le enormi potenzialità del nostro territorio. In primo luogo, sono indifferibili politiche di contrasto del fenomeno dell’emigrazione giovanile, che svuota regioni intere di competenze, freschezza, energie, forza lavoro, risorse economiche”. (da.di.)