I funerali di Mirko Argentino, il 24enne morto in un incidente stradale sabato sera, si terranno domani, 15 novembre alle ore 15,30, nella Parrocchia Anime Sante del Purgatorio a Vittoria. Il corteo funebre muoverà dall’abitazione alle ore 15.
Mirko è morto in un incidente stradale che si è verificato lo scorso 12 novembre sulla strada statale 115, in contrada Dirillo, tra Vittoria e Gela. L’auto su cui viaggiava il giovane, una Volkswagen Golf, si è scontrata con un autocarro. La peggio è toccata al giovane vittoriese che è morto sul posto, nonostante l’intervento dei sanitari. L’auto del 24enne vittoriese si è accartocciata e pezzi di lamiera sono volati nella zona, coinvolgendo anche un camper.
Mirko Argentino morto in un incidente: i messaggi su facebook
Tanti i messaggi postati su facebook in questi giorni per la morte del giovane vittoriese, eccone alcuni:
“Nella serata di ieri una fortissima luce a Vittoria si è spenta. Mirko Argentino aveva 24 anni, scrive Marcello Giacchi – il più piccolo di tre fratelli di una famiglia fantastica che conosco da tanto tempo. Noi, il fratello con sua moglie e gli amici che ci circondano sempre, ieri sera durante quello che doveva essere un felice weekend a Milano, apprendiamo a cena tramite i social la notizia che Mirko è morto a causa di un brutto incidente stradale. Era diretto a Monza, raggiungeva la fidanzata incinta! Il panico nell’incubo! Tutti devono sapere chi era: il ragazzo più sorridente che io abbia conosciuto mai, bruciava le tappe rincorrendo il suo futuro. Ciao Mirko, riposa in pace!”.
“Non riesco ancora a crederci, o forse non voglio. Sta arrivando il momento di salutarti Mirko nostro, anima speciale, ma non siamo pronti. Ho ripensato molte volte prima di scrivere questo, – scrive Valentina Argentino – ma credo che dedicarti un tributo pubblico sia il minimo, tutti dovrebbero conoscere la persona speciale che eri, sì, perché eri raro e speciale, un gioiello, come dicevo sempre a tua mamma, amato da tutti. Avevi un modo di parlare così dolce e affettuoso, eri premuroso, responsabile, il figlio, fratello, cugino, amico, che tutti desidererebbero avere accanto. Eri stato uno scout, eri stato orgogliosamente soldato dell’esercito italiano. Ultimamente, avevi avviato la tua attività a Marina Di Ragusa, ed anche lì, tutto il vicinato aveva iniziato ad amarti velocemente. Avevi da poco compiuto 24 anni, ma ne dimostravi molti di più per serietà e responsabilità, eri un piccolo grande uomo coraggioso.
Tua mamma, tuo papà, i tuoi fratelli, sono molto orgogliosi di te, e lo siamo noi tutti. Siamo cresciuti abitando vicini, le nostre mamme e i nostri papà ci sono sempre stati gli uni per gli altri, e così è stato anche per noi cugini. Eravamo uniti e orgogliosi l’uno dell’altra. Durante questi ultimi due mesi ci sentivamo tutti i giorni, ero diventata uno dei tuoi punti di riferimento, e questo mi rendeva felice. Il pomeriggio del 31 ottobre, per il tuo compleanno, ti dissi: ” aspettami, prima di andare a lavoro ti offro il caffè!” Andammo al bar a piedi per l’ultimo dei nostri caffè mentre mi raccontavi le tue cose ed io ti raccontavo le mie. E poi venerdì sera, eri passato in studio per salutarmi, non dimenticherò mai il tuo sorriso, stavi partendo per raggiungere la tua compagna, la donna che porta in grembo la tua creatura, un pezzo di TE. Ci mancherai tanto, Mirko.
Niente e nessuno potrà colmare il dolore dei tuoi genitori, dei tuoi fratelli… di tutti noi, ma so che troverai il modo per mandare forza a tutti, da lì, anche se sarà molto difficile dare un senso a tutto ciò. Prego e pregherò per TE. Adesso vola libero, più che puoi, siedi con Gesù, fra gli angeli più belli del paradiso, con le anime speciali come te. Ti amiamo tutti, non ti dimenticheremo mai piccolo grande uomo”.