Scicli – Approvato il Bilancio 2022-2024: “Ampliamento del cimitero e potenziamento dei servizi essenziali. Siamo già al lavoro per il bilancio 23-25”. Il Consiglio Comunale ha approvato all’unanimità il Bilancio 2022-2024, permettendo all’Ente di dotarsi di uno strumento finanziario fondamentale per la Città. Grazie all’approvazione di questo bilancio, la nostra Amministrazione amplierà il cimitero comunale, accendendo un mutuo presso Cassa Depositi e Prestiti. Un atto dovuto e necessario che la nostra comunità attendeva da tempo, permettendo a Scicli di dotarsi di un’adeguata infrastruttura cimiteriale. Questo era un impegno che avevamo assunto in campagna elettorale e siamo contenti che dalle parole si passerà ai fatti. Altro importante tassello del corrente bilancio è il finanziamento di un importante intervento a favore del personale comunale part-time, il cui monte ore passerà da 24 a 34 ore.
È una misura che va a ristorare dopo molti anni le legittime aspettative e speranze di tanti lavoratori. Non solo, abbiamo previsto l’ingresso nell’organico comunale di nuovi innesti, dalla Farmacia Comunale all’ufficio tecnico, senza dimenticare i servizi sociali.
Un bilancio molto concreto ed apprezzato anche dalle Opposizioni. A dimostrazione di ciò, il voto unanime che si è registrato oggi in Aula. In questo senso, la Maggioranza è stata aperta alle proposte dell’Opposizione, in quanto in linea con interventi già previsti in bilancio dall’Amministrazione. Il bilancio 22-24 è uno degli ultimi tasselli inseriti nella programmazione del Piano di Riequilibrio Finanziario Pluriennale 2015-2024 che le Amministrazioni precedenti hanno assunto l’impegno di attuare e che noi, ereditando questa situazione finanziaria, stiamo proseguendo e completando, impiantando il corrente bilancio all’interno di una cornice di equilibrio tra l’erogazione dei servizi pubblici essenziali, che abbiamo potenziato, ed il rispetto dei parametri finanziari.
L’attività amministrativa, e questo bilancio ne è un esempio, si è concentrata sulla presentazione di progetti per ottenere i necessari finanziamenti, sia essi regionali che statali, nonché europei. Infatti, sono numerosi i finanziamenti intercettati e tanti altri in attesa di ammissione a finanziamento. Soprattutto in campo sociale, tramite il Piano di Zona, Distretto n. 45, con cui è stata posta particolare attenzione alle famiglie economicamente più fragili, con aiuti e sostegni per il pagamento dei canoni di locazione e delle utenze domestiche, anche a fronte del caro energia. Non solo, sul versante PNRR, si pensi ai recenti finanziamenti ottenuti per la transizione digitale o a quelli richiesti per la dismissione dell’impianto di c/da Lodderi e la realizzazione del collettamento al depuratore di c/da Arizza-Camarella con relativo adeguamento e potenziamento.
Sono contento di come il bilancio comunale sia stato discusso ed approvato in un clima di serenità politica e sinergia istituzionale, ognuno nel pieno rispetto della propria identità. Questo è il momento di essere coraggiosi e concreti nell’azione politica ed amministrativa e, allo stesso tempo, responsabili. Lo dobbiamo a chi ci ha dato fiducia e, più in generale, a tutta la comunità sciclitana. Per questo, nel solco di una linea politica ben definita che pone al centro una visione amministrativa di ampio respiro, la nostra Amministrazione è già al lavoro al successivo bilancio 2023-2025. Ringrazio l`Ass.re al Bilancio, i revisori contabili e gli uffici comunali competenti per il lavoro svolto. Ringrazio anche il Consiglio Comunale, Maggioranza e Minoranza, per il clima di responsabilità con cui si è dibattuto e votato questo importante strumento finanziario.
La politica, l’ordinaria amministrazione ed un ritrovato rapporto tra Comune e cittadino stanno tornando ad essere centrali in una Città che per troppi anni ha visto diventare straordinario ciò che è ordinario e, cosa ben più grave, che ha subito un costante e sempre più profondo sfaldamento nel legame tra gli sciclitani e chi amministra la Cosa Pubblica. In pochi mesi, credo che siamo riusciti ad invertire la rotta e ad imprimere un deciso cambio di passo. Lo avevamo promesso ai nostri concittadini e lo stiamo mantenendo. Camminiamo insieme perché l’avvenire di Scicli non può che appartenere a tutti noi.