E’ innegabile che in questo preludio di campagna elettorale per le amministrative di Ragusa della prossima primavera siano al momento attivissimi i movimenti e le associazioni civiche, mentre un silenzio totale regna nel campo dei partiti tradizionali, sia di centrosinistra che di centrodestra, anche se non si esclude che ci siano già in atto incontri e contatti molto ‘discreti’. E nel novero delle formazioni civiche, anche se si tratta di un soggetto non strettamente ragusano ma siciliano in senso lato, possiamo ben annoverare la lista De Luca – sindaco di Sicilia, che trova localmente un rappresentante molto attivo in Saverio Buscemi, forte del buon risultato ottenuto alle regionali ed ora uomo di punta della formazione dell’ex sindaco di Messina.
L’ultimo intervento di Buscemi nella politica cittadina è imperniato sulla necessità di “costruire assieme una visione per la città di Ragusa”. Questa la nota stampa diffusa in proposito da Saverio Buscemi. “Parliamo di sicurezza nel centro storico. Ma anche di snellimento della burocrazia in seno a palazzo dell’Aquila. E, più in generale, di garanzie all’accessibilità per tutti i cittadini, soprattutto per le persone disabili. Perché il terzo settore deve diventare uno dei gangli vitali dell’idea di città che occorre sviluppare per il futuro. Per questo motivo diciamo che occorre definire, per Ragusa, una visione complessiva che tenga sì conto delle grandi opere ma non precluda la possibilità di assicurare un coinvolgimento generale a tutta la cittadinanza”.
E’ quanto afferma Saverio Buscemi della lista De Luca sindaco di Sicilia che sta lavorando in vista delle amministrative di primavera che si terranno nel capoluogo ibleo per far sì che possano arrivare risposte essenziali nella definizione di programmi finalizzati a un ulteriore rilancio di una città che ha un potenziale inespresso e che occorrerebbe valutare sotto tutti i punti di vista. “Continuano, è vero – prosegue Buscemi – i confronti con le altre forze politiche, perché vogliamo vederci chiaro e, soprattutto, perché siamo convinti che le nostre proposte potranno aiutare a cristallizzare quel riscontro volto a definire una serie di miglioramenti che si rendono necessari per una realtà come Ragusa dove registriamo delle defaillance in alcuni settori. Pensiamo che con la buona volontà finalizzata alla creazione di un programma politico complessivo in grado di rispondere alle esigenze di una collettività diversificata sì ma, allo stesso tempo, capace di raggiungere obiettivi di portata comune come quella iblea, si possano gettare le basi per un percorso che tenga conto di tutti i supporti necessari per dare vitalità e slancio a delle azioni positive.
Abbiamo ben chiaro qual è l’itinerario da portare avanti e siamo contenti quando possiamo confrontarci con altre forze politiche che vogliono ragionare, quantomeno sotto l’aspetto del metodo, con la nostra stessa lingua. E’ importante costruire assieme quella visione di città che ci consentirà di guardare al futuro, ricco di sfide complicate, nella maniera migliore possibile”. (da.di.)