Emozioni, frammenti di una vita, che ti restano attaccati addosso e che non ti abbandonano facilmente. Storie di persone comuni che hanno deciso di dedicare se stessi e il loro tempo agli altri. Una storia lunga 40 anni dell’Avis provinciale di Ragusa. Un fitto calendario di appuntamenti che si è concluso alla sala Avis con la parte istituzionale e la consegna degli attestati. “E’ la città del dono – ha ricordato il sindaco Peppe Cassi nel suo intervento – sono valori importanti e ben impressi nella comunità ragusana”.Un traguardo ambizioso che racconta la storia del volontariato e della donazione del sangue. “il modo più significativo di celebrare questo lungo percorso associativo – spiega il presidente provinciale dell’Avis, Salvatore Poidomani -è stato quello di continuare a lavorare tutti quotidianamente, dirigenti associativi ai vari livelli: regionale, comunale, nazionale, personale sanitario e amministrativo, per lo stesso scopo di missione: promuovere il dono del sangue, un gesto concreto capace di rispondere ai bisogni assistenziali e di cura di tante persone, rappresentando per molte di esse un prezioso salvavita.
L’Avis ha potuto contare su una leadership forte e coesa – aggiunge Poidomani – all’interno della quale sono emerse figure di grande spessore e lungimiranza; ciascuna di esse ha messo a disposizione dell’Associazione non solo il proprio impegno, il proprio tempo, la propria passione, ma anche le proprie competenze, dimostrando di avere una grande visione strategica. Riguardo all’esperienza dell’Avis a noi piace parlare anche di leadership diffusa, una leadership collettiva, che è riuscita ad affrontare e superare le inevitabili situazioni di difficoltà e di criticità, attraverso la realizzazione di un modello organizzativo flessibile, dinamico, aperto, capace di adattarsi ai cambiamenti, puntando sulla condivisione dei problemi e delle soluzioni e attuando un sistema integrato, sia a livello interno che nel rapporto di collaborazione con la parte pubblica”.In appendice la presentazione del libro di Franco Bussetti “Sulle tracce delle identità innovate”.
Il volume consiste in un lavoro di analisi e di ricerca sulle situazioni di crisi che condizionano l’attuale contesto sociale, economico e geopolitico. Aspetti che inevitabilmente hanno un impatto sulla vita delle persone, delle comunità, delle organizzazioni e quindi anche sulla nostra Associazione. A conclusione dell’evento sono stati consegnati i riconoscimenti per il 40° Anniversario dell’Avis Provinciale di Ragusa.