Le castagne, simbolo della stagione autunnale, non dovrebbero mai mancare sulle nostre tavole poiché sono un toccasana per la salute, vediamo perchè. Sono infatti ricchissime di proprietà e, come la tradizione contadina insegna, possono sostituirsi a una fonte di carboidrati. Le castagne, poi, riducono il colesterolo, riequilibrano la flora batterica. Tra le vitamine contenute nelle castagne troviamo: vitamina A, B1 (tiamina), B2 (riboflavina), B3 (niacina), B5, B6, B9 (acido folico), B12, C e D. Tra gli aminoacidi presenti nelle castagne citiamo l’acido aspartico, l’acido glutammico, arginina, serina e treonina. Le castagne contengono inoltre potassio (antisettico, rinforza muscoli e ghiandole),fosforo (calcificante, collabora alla formazione della cellula nervosa), zolfo (antisettico, disinfettante, contribuisce all’ossificazione), sodio (utile alla digestione e all’assimilazione), magnesio (coadiuva alla formazione dello scheletro e agisce come rigeneratore dei nervi),calcio (ossa, sangue, nervi), cloro (ossa, denti e tendini).
Castagne: proprietà e benefici
Le castagne sono un vero pieno di energia in quanto composte principalmente da carboidrati. Le castagne sono ricche di calorie e per questo il loro consumo non deve superare le tre volte la settimana. Tuttavia, il loro valore energetico le rende ottime per combattere stress e stanchezza e anche contro l’influenza dei periodi invernali, per recuperare le forze, agendo come ricostituente naturale. Le castagne aiutano a combattere l’anemia. Questo frutto autunnale contiene ferro ed è utile per contrastare l’anemia. Inoltre, è ricco di acido folico, una sostanza che aiuta ad evitare alcune malformazioni del feto, motivo per cui le castagne possono essere raccomandate nella dieta per le donne in gravidanza.
Castagne: fonte di benessere per l’intestino
Il buon apporto di fibre le rende particolarmente adatte contro la stitichezza, in quanto aiutano a regolarizzare l’apparato intestinale. Tuttavia, è meglio evitare di mangiarle crude, perché possono risultare irritanti. Le castagne fanno bene anche al sistema nervoso poichè contengono sali minerali importanti, tra i quali il fosforo, in grado di potenziare l’attenzione e la memoria, per cui sono cibi utili per il sistema nervoso e per il suo mantenimento attivo.
Castagne contro il colesterolo alto
Essendo un alimento di origine vegetale, le castagne sono prive di colesterolo. Questa caratteristica le rende adatte nella dieta per l’ipercolesterolemia, che si basa su alimenti ricchi di fibra vegetale e privi di colesterolo.
Castagne: a chi sono controindicate
Le castagne sono controindicate a chi soffre di diabete, obesità e colite per il loro alto contenuto di zuccheri semplici.