Nei giorni scorsi è stata presentata al Consiglio Direttivo dell’Avis Comunale di Ragusa e agli ospiti presenti l’ennesima iniziativa di carattere tecnico che testimonia, ancora una volta, come la città e in questo caso le imprese che in essa operano, siano integrate nel sistema sociale e sanitario, ed in particolare sempre pronte a dare la fiducia, l’apprezzamento e l’adesione ad una Associazione di donatori di sangue, che ha come finalità primaria l’aiuto gratuito al prossimo. Alcune aziende della città hanno donato una macchina per il trasporto del sangue, che dal punto di raccolta lo porta al SIMT (Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale) di Ragusa, conservandone per tutto il tragitto tutte le qualità dei suoi componenti.
Sergio Tumino, Ergon e Unipol-Sai di Meli Federica sono le imprese che hanno donato cifre importanti per l’acquisto della macchina (vedi foto) “Con all’interno appositamente allocati – spiega il dott. Piero Bonomo- dei frigo che funzionano a corrente alternata quando la macchina è ferma nel garage, cambia l’alimentazione allacciandosi automaticamente alla batteria quando è in marcia. Questo sistema consente la stabilità della temperatura interna in maniera da oscillare selettivamente, tra i 4°C e 22°C. a seconda della tipologia dei componenti trasportati”. “Tale sistema- commenta il dott. Francesco Bennardello, Direttore del SIMT di Ragusa- ha colmato una non conformità riscontrata nella nostra Avis, dalla Commissione Ispettiva che periodicamente esegue tutte le verifiche delle strutture che fanno capo all’Assessorato alla Sanità Regionale. Questa modalità di trasporto rientra pienamente nei parametri di sicurezza che si aggiungono a tutti gli altri della filiera che parte dalla donazione del paziente fino all’utilizzo del sangue, negli ospedali, nelle sale operatorie, nei Centri Trasfusionali, ecc.”.
“E siccome il Direttore Sanitario Dott. Piero Bonomo, Persona Responsabile -ha sottolineato il Presidente dell’Avis Comunale Dott. Paolo Roccuzzo – non vuole essere secondo a nessuno, per rapidità di adeguamento alle normative sulla sicurezza, ha lanciato un appello ad alcune imprese locali per sostenere le spese di un nuovo mezzo di trasporto corredato da speciali frigo, capaci di mantenere le temperature di trasporto. L’immediata disponibilità dei suddetti sponsor conferma, ancora una volta lo stretto legame esistente tra Pubblico e Privato nella nostra città, sicuramente apprezzato dall’opinione pubblica ragusana, orgogliosa della nostra eccellenza riconosciuta in Italia e all’estero. “Se la nostra città è tra le prime lo dobbiamo alla quantità che non arriva mai per un caso o una coincidenza, ma essa arriva solo se alla base c’è la qualità dell’azione amministrativa- conclude il Presidente Roccuzzo- che è stata da sempre il fiore all’occhiello nei quarant’anni di Avis a Ragusa”.