Il “Bonus diabete” o correttamente chiamata indennità di accompagnamento è un contributo economico per le persone affette da questa malattia. I diabetici in Italia sono circa 4 milioni senza contare chi ne soffre senza saperlo. Queste persone devono seguire uno stile di vita diverso dalle altre persone, sottoponendosi a esami e a una serie di accortezze che prevedono dei costi elevati. Questi aiuti variano a seconda del grado di invalidità certificata del soggetto. Nello specifico, il contributo economico erogato dall’Inps è riservato alle persone affette da diabete con un’invalidità superiore al 74%.
Bonus diabete 2023: a chi spetta?
L’assegno del Bonus diabete o dell’indennità di accompagnamento non spetta a tutte le persone affette da questa condizione. In primo luogo, la patologia deve essere certificata da una Commissione medica dell’INPS, che assegnerà un grado di invalidità. In base alla percentuale assegnata, si ha diritto a diversi aiuti di tipo assistenziale e/o economico. Per alcune agevolazioni economiche sono richiesti specifici requisiti anagrafici e reddituali. Nello specifico, le persone che possono richiedere il Bonus diabete sono gli affetti da:
- diabete mellito di tipo 1 e 2, con complicanze micro-macroangiopatiche e manifestazioni cliniche di medio grado. Per questo si ha un’invalidità tra il 41% e il 50%;
- diabete mellito insulino-dipendente, con un mediocre controllo metabolico e iperlipidemia, non trattabili con le normali terapie. In questo caso, corrisponde un’invalidità tra il 51% e il 60%;
- nefropatia, retinopatia e maculopatia, considerate invalidanti tra il 91% e il 100%.
Bonus diabete 2023: requisiti
L’assegno di invalidità civile del Bonus diabete spetta a coloro che hanno un’invalidità certificata superiore al 74%. Esistono tre diversi aiuti, ciascuno con requisiti diversi:
- Assegno mensile di invalidità: età compresa tra i 18 e i 67 anni;
- percentuale di invalidità tra il 74 ed il 99%;
- reddito annuo non superiore a 5.010,20 €.
- Pensione di inabilità: età compresa tra i 18 e i 67 anni;
- percentuale di invalidità del 100%;
- reddito annuo non superiore a 17.050,42 €.
- Indennità di accompagnamento: impossibilità di deambulare o compiere gli atti della vita quotidiana;
- non dipende dal reddito né dall’età.
Bonus diabete 2023: a quanto ammonta e come richiederlo?
Il Bonus diabete ha un valore che va da un minimo di 290 euro ad un massimo di 550 euro, per 13 mensilità. Per richiedere il Bonus diabete, la prima cosa da fare è recarsi dal proprio medico di famiglia. Quest’ultimo prescriverà una serie di esami e visite necessarie per attestare la malattia e avviare l’iter di richiesta. Una volta in possesso degli esami medici, questi vanno consegnati al medico, che procederà ad inviarli all’INPS. In seguito a questa procedura, il medico deve consegnare al paziente la ricevuta dell’avvenuta operazione e una copia del certificato medico originale. Con questi documenti in mano, il richiedente deve presentare domanda per l’assegno direttamente all’INPS.
Bonus diabete 2023: come fare domanda
- online, collegandosi a al sito servizio web2 Inps tramite SPID, CIE o CNS;
- rivolgendosi a un ente di patronato.
Successivamente, l’Istituto manda al paziente una comunicazione con il giorno della visita medica, che si tiene presso la propria ASL da una Commissione medica dell’INPS. Nel giorno fissato, il cittadino deve portare con sé tutti i referti medici che attestino la diagnosi. Circa un mese dopo dalla visita, l’INPS invia al paziente i risultati della domanda. Quindi viene, infatti, indicata la percentuale di invalidità riconosciuta e l’agevolazione a cui si ha diritto.