La notizia dell’aggiudicazione contemporanea dei quattro lotti autonomi per il raddoppio della Ragusa Catania, cosa che permetterà alle imprese aggiudicatarie di poter lavorare contemporaneamente accorciando quindi i tempi di realizzazione dell’imponente opera, ha suscitato diversi commenti. I primi ad intervenire i deputati regionali Nello Dipasquale del Pd e Stefania Campo del M5 che esprimono la loro grande soddisfazione e rivendicano il merito dell’accelerazione della procedura ai governi nazionali e regionali che si sono succeduti e che in parte hanno visto la presenza dei loro partiti. Nello Dipasquale afferma “aggiudicati i lotti, si va avanti. I fatti ci danno ragione”, ed aggiunge “sono estremamente entusiasta di poter finalmente annunciare che tutti e quattro i lotti per la realizzazione dell’Autostrada Ragusa-Catania sono stati assegnati.
Dopo decenni di attesa, siamo arrivati al passo più importante, grazie al costante impegno del Partito Democratico e dei Governi regionali e nazionali che si sono succeduti negli ultimi anni. Da anni seguo da vicino l’iter per la realizzazione di questa importante infrastruttura, vigilando sui vari passaggi. Siamo stati in prima linea nella lotta per ottenere i fondi e nell’approvazione dei progetti e stiamo vedendo i nostri sforzi premiati, in barba a chi ha sempre remato contro e non ci ha mai creduto. I fatti ci stanno dando ragione. Siamo orgogliosi di aver contribuito a questo importante progetto e non vediamo l’ora di godere dei suoi benefici concreti insieme a tutta la comunità”.
Dello stesso tenore la dichiarazione di Stefania Campo secondo la quale si è di fronte ad “un nuovo e fondamentale passo avanti” per poi proseguire “i lavori del raddoppio della Ragusa-Catania, suddivisi in ben 4 lotti autonomi, sono stati aggiudicati a quattro imprese diverse che così potranno lavorare simultaneamente su porzioni di tratte diverse. Tale scelta compiuta dal Governo Conte porterà evidentemente ad una velocizzazione della realizzazione dell’opera complessiva”. Dopo aver evidenziato come “sin dal primo giorno di attività ha seguito con grande attenzione l’evolversi dell’iter del raddoppio dell’importante infrastruttura“ Campo ricorda “Il Lotto 1 è andato alla Webuild che ha offerto € 200.002.891,08, ovvero un ribasso del 5,14%; il Lotto 2 (importo a base d’asta € 277.860.064 – ribasso 9,565%) all’Impresa I.C.M. S.p.A.; il Lotto 3 (importo a base d’asta € 235.005.552 – ribasso 5,345%) al raggruppamento temporaneo Rizzani de Eccher – Manelli impresa Srl; il Lotto 4 (importo a base d’asta € 369.350.720 – ribasso 3,539%) al raggruppamento temporaneo Cosedil S.p.A. – D’Agostino Costruzioni Generali Srl – Fincantieri Infrastructure S.p.A. Si prevede una durata dei lavori di 1095 giorni per i lotti 1 e 3, e di 1280 per i lotti 2 e 4. Se tutto proseguirà con il ritmo degli ultimi anni, fra pochi anni avremo finalmente un’autostrada sicura, efficiente e innovativa che collegherà la nostra provincia con l’area metropolitana di Catania, con l’autostrada per Palermo e finalmente ci sarà l’infrastruttura necessaria per saldare il nostro aeroporto di Comiso con quello di Fontanarossa.
Il tutto senza aver regalato soldi a fantomatici investitori privati e soprattutto senza dover pagare alcun pedaggio, perché la strada sarà pubblica. Dopo oltre 40 di attese, grazie al governo Conte e al Movimento 5 stelle, si vede la fine di questa vicenda”. Ma anche a livello locale si registra un altro intervento. Quello della consigliera Cettina Raniolo, nella sua qualità di Presidente della Commissione Sviluppo Economico del Comune di Ragusa, secondo la quale “lo sblocco per i lavori della Ragusa – Catania apre panorami impensabili e sottovalutati per lo sviluppo della nostra città, in quanto l’aggiudicazione dei lotti costituisce non solo un importante traguardo come opera pubblica di primaria importanza, ma assume una valenza del tutto unica per lo sviluppo e il rilancio economico della nostra città”.
Poi commenta “in tanti si arrogano meriti per questo ambito traguardo, senza nulla togliere a quanti, da anni, lavorano per il buon esito della vicenda, uno spazio va, di certo, riservato al nostro sindaco, Cassì’, per l’impulso fornito, nel corso del suo mandato, alla ricerca delle migliori sinergie per ottimizzare e accelerare l’iter, non a caso una delle più importanti riunioni delle parti si è tenuta nel nostro Comune, nella sua sede istituzionale di Palazzo dell’Aquila. Ora è veramente il momento di rimboccarsi le maniche e attivare tutte quelle politiche interne, e rivolte anche al comprensorio, per sfruttare al meglio tutti i vantaggi che potranno derivare dalla realizzazione dell’importante opera; c’è tempo, nei tre anni previsti per i lavori, di determinare quella svolta attesa da tempo per la città”. (da.di.)