Sipario su e comincia l’edizione 2023 del Festival di Sanremo, l’evento degli eventi in tv che catalizza, polarizza, conquista e attrae. Anche io fra i catalizzati, i polarizzati, i conquistati e gli attratti e senza neppure vergogna di dirlo! Con tanto di gruppo whatsapp per commentare, post sui social (Facebook in particolare da buon boomer quale sono) e chiacchiera domestica. Poco attratto da vestiti e pailettes (non è il mio mestiere commentarli semmai quello fosse invece commentare Sanremo come il direttore di questa testata mi invita, bontà sua, a fare…per la serie di Sanremo parlano tutti), dico che l’inizio è stato col botto: il Capo dello Stato. Mai prima di ieri, un Presidente della Repubblica al Festival. Bene così. Ancor meglio quando Gianni Morandi (voto 8 ma sono di parte) ha cantato l’Inno di Mameli, quando Roberto Benigni (6.5) ha declamato un paio di articoli della Costituzione, richiamando pure fra i suoi padri quel Bernardo Mattarella (voto 10) che è padre di Sergio Mattarella (10 e lode senza se e senza ma), provocandogli anche un po’ di serena e sobria commozione.
Amadeus (voto 6 per la serata –non pareva in formissima– e 2 per avere invitato l’inutile di cui sopra a ricantare) ha il merito di essere riuscito laddove tutti non ce l’avevano fatta: avere il Presidente. I cantanti poi. Bene ma non benissimo Marco Mengoni che è già primo (voto 6.5), magnifica Elodie (8 ma il mio giudizio su di lei esula spesso da ciò che canta e come lo fa…), mi sono piaciuti i Coma_Cose non a caso terzi (8.5) mentre, scorrendo la classifica della prima serata, Ultimo (5) gode del curriculum che dell’esibizione, Leo Gassmann (4) del cognome, Mara Sattei del suo talento non eccelso ma c’è (7) e i Colla Zio hanno avuto meno di quel che meritavano (7). Ottavi ieri ma con beneficio di crescita e prospettive quando non voteranno più i giornalisti ma altri, sono i Cugini di Campagna. Dato 10 alle zeppe –anch’io giudico i look quando mi richiamano alla mia infanzia– un bel 7 la canzone lo merita…forse.
A Mr Rain 7 per quanto sia stato ruffiano ma il motivetto non è male mentre Ariete (5.5) ha stonato mi dicono i beninformati e, forse, è più da Spotify che da palco. Grignani (5) si è sentito poco, gIANMARIA -si scrive così- (4) deve impegnarsi di più, Olly (4) anche se lo fa, credo abbia poche speranze e, infine, prima sul palco e ultima in classifica, Anna Oxa (1 di stima). Perché, mi chiedo, perché andare ancora a Sanremo e fare ‘ste malafiure? E’ passata da un’emozione da poco ad un’esibizione da poco. Male.
Gli ospiti: Elena Sofia Ricci (NG) mi dicono che ci sia stata ma non ne sono accorto come tanti (forse solo lei, Amadeus e Morandi c’hanno fatto caso), Piero Pelù (6) è bravo ma ormai più come ‘ladro di borsette’ –sperando che non porti male come l’ultima volta che l’ha fatto– che come rocker, Salmo (6.5) val bene una messa –questa è brutta, lo ammetto-, Mahmood (8) e l’inutile hanno riavvolto il nastro di 12 mesi. Credo di non avere dimenticato nessuno… Ooops no, i Pooh (9 nei ricordi). E qui non so se era meglio dimenticare. Almeno nella voce che fu di Roby Facchinetti (8 alla sua storia ma 4 per avere messo al mondo DJ Francesco), spersa negli anni che passano con il consiglio di diminuire gli alti perché sennò ugola e tonsille, salutano e filano via. Meglio Dody Battaglia (7.5) e Red Canzian (7.5) e emozione allo stato pur quel telo con Stefano D’Orazio (9) che cantava Uomini Soli. Lì, quel momento, è valso tutta la serata, la loro presenza e il loro stare ieri a Sanremo.
Quindi Chiara Ferragni. Voto 7 complessivo; è bella, brava e intelligente. Capace nell’avere aperto il profilo IG di Amadeus, ieri sera è stata fra alti e bassi. Alta nel presentare il festival e nel contenere l’emozione, alta (8) nell’accogliere chi si impegna contro la violenza sulle donne, bassa (4) nella lettera (2) a se stessa bambina dove la commozione non si è capito se fosse artata o no –magari eterea com’è, inganna anche quando è sincera-, bassa in quell’Ama che a me, il boomer di cui sopra, da fastidio e non poco, alta nel mostrare a tutti cosa significa essere capace e diventare ricca per talento, bravura, impegno e capacità, non per altro e non certo per avere sposato Fedez! Infine Blanco… Invece che pietirne il ritorno in scena, Amadeus avrebbe dovuto prendere la ramazza poi presa da Morandi (10 per questo) e fargli spazzare il palco. Inutile, appunto… sperando che il cachet glielo si converta in multa e azione legale, devolvendo poi il ricavato della causa alle popolazioni turche e siriane.
Ps: Fiorello (9). Anche se era l’una abbondante, è valsa la pena aspettarlo. Ha catturato la scena come solo lui sa fare. Un genio, un talento naturale. Ha detto che stasera ‘passa’. Chissà se lo farà davvero. Ma lui è davvero infinito…a qualunque ora, dall’alba a notte fonda. (di Salvatore Cannata)