Il Dipartimento della Protezione Civile della Sicilia ha stilato un primo bilancio per il maltempo in Sicilia orientale. Un quadro di effetti al suolo e di danni compatibile con le previsioni: ci sono danni da vento forte, zone con interruzioni di energia elettrica e mareggiate forti, soprattutto sulla costa ionica. Questo è stato detto – riassumendo- nel corso della riunione in videoconferenza delle 12 con i Prefetti dell’isola e con le strutture regionali di protezione civile. Per fortuna i danni sono limitati, perché non c’è stata quell’intensità di pioggia tale da creare grossi problemi. Sugli Iblei orientali (zona Siracusa) sono caduti 150/180 millimetri di acqua nelle ultime 24 ore (150/180 litri per metro quadrato).
I Centri Operativi Comunali aperti sono 64, un numero ritenuto insufficiente rispetto alle indicazioni date dal Dipartimento Regionale della Protezione Civile. 62 i comuni che hanno chiuso le scuole. Anche questo dato sarà oggetto di analisi e approfondimenti. Le previsioni confermano che il minimo depressionario, che in questo momento è situato tra l’ isola di Malta e la Sicilia, si sposterà gradualmente, interessando la Sicilia Orientale già dalle prime ore del pomeriggio. Per tutta la giornata di oggi e per almeno mezza giornata di domani continuerà a piovere.
Se non ci saranno eventi violenti (rovesci e temporali), è plausibile che gli effetti al suolo riguarderanno solo piene lungo i corsi d’acqua. In ogni caso, solo nel tardo pomeriggio il quadro meteo dovrebbe delinearsi meglio. Il prossimo aggiornamento è previsto per le ore 18.