Riguardano entrambi questioni relative alla viabilità cittadina, le segnalazioni pervenute questa settimana da due autorevoli esponenti consiliari di Ragusa, il capogruppo del Pd Mario Chiavola e quello del M5 Sergio Firirncieli, anche se si tratta di situazioni opposte, per una strada ancora interrotta da una parte e per la realizzazione di un marciapiedi dall’altra. Mario Chiavola segnala e lamenta che la circonvallazione di Ibla è ancora chiusa al traffico e chiede cosa faccia il Comune per rimediare. Il capogruppo dem ricorda “il provvedimento si è reso necessario per lo smottamento che ha interessato il costone limitrofo alla chiesa di Santa Maria dei Miracoli. Provvedimento sacrosanto.
Al contempo, però, vorremmo comprendere che cosa si stia aspettando per rimettere in sesto la parte di costone interessata dallo smottamento e quali sono i provvedimenti d’urgenza che si stanno attuando. Magari ci sarà sfuggita qualcosa dal punto di vista della comunicazione proveniente dal palazzo ma non mi pare che stia procedendo con celerità per risolvere una situazione che sta creando parecchi disagi. Ci attendiamo, dunque, delle risposte su un fronte che è mirato a far sì che la viabilità esterna alla città antica possa essere ripristinata come prima”. Soddisfazione invece trapela dalla nota stampa del capogruppo pentastellato Sergio Firrincieli per l’approvazione, in sede di discussione del bilancio comunale avvenuta nei giorni scorsi, di un emendamento proposta dal M5 per la realizzazione dei marciapiedi di via Fieramosca per l’importo di 20 mila euro. In pratica, con l’emendamento approvato si andrà a realizzare un marciapiede che va dal bar Bruscè sino al discount Despar.
Commenta l’esponente consiliare 5 stelle “grande soddisfazione perché andiamo a risolvere un vulnus che aveva creato notevole difficoltà ai residenti di quella zona. Avevamo chiesto all’Amministrazione comunale di intervenire, ma non c’è stato verso. L’unica, quindi, era trovare questa soluzione che è stata compresa dalla maggioranza del Consiglio e che, quindi, ha trovato i voti necessari per potere essere approvata. Ringrazio chi ha sostenuto il mio emendamento e spero che, quando si parla delle cose utili da realizzare per la città, non ci si divida mai ma, anzi, si individuino le strade migliori per arrivare al dunque, come in questo caso”. (da.di.)