Rosario Salamone, è lui l’uomo del centrodestra a Modica?
Ultimamente, è uscito dai radar della ‘ridda’
Soluzione…salomonica! Battuta scontata visto il nome del candidato (e non facciamo le pulci su una vocale). Anche troppo. Il centrodestra, a Ragusa e Modica, cerca chi proporre a sindaco. E visto che Maria Monisteri a Modica e Peppe Cassì a Ragusa, pur facendo riferimento o avendo sostegno in un partito del centrodestra (la DC di Ignazio Abbate), hanno scelto di sposare il civismo senza simboli, la coalizione ha i suoi problemi a cercare chi schierare. Su Ragusa, è ridda di nomi tra d’area ma di sostanza c’è nulla. Su Modica, più o meno idem. Anche se, un’idea che balena da tempo e un nome che, in qualche modo, non è recondito, c’è: Rosario Salamone.
Direttore della scuola Euroform, 48 anni compiuti sei giorni fa, non è tipo da social -la sua pagina Facebook è solo dedicata alla scuola che dirige mentre su Instagram praticamente non c’è- Salamone ha manifestato a denti più o meno stretti e in ambienti e luoghi più o meno ovattati, questa sua voglia di fare il sindaco nella città dove vive. Ondivago nei suoi rapporti con Ignazio Abbate, passati tra idilli e litigi, rotture e ricuciture, momenti di afflato e momenti di distacco, Salamone ha molto investito sulla scuola e anche nella presenza di Euroform in molti momenti sociali. Da qui, la percezione che sia gradito e il piacere di provare questo gradimento oltre, appunto, provando il grande passo. Seppure mai in maniera troppo manifesta, la sua identità politica lo colloca, appunto, nel centrodestra e da qui l’ipotesi, tutt’altro che malsana, che possa essere lui il candidato sindaco della coalizione con i simboli di partito.
Mommo Carpentieri, ad esempio, avrebbe buon diritto di precedenza ma probabilmente è lui che ci pensa e ne è poco convinto. Giorgio Aprile, con Azione, è distante e non assimilabile alla coalizione e comunque il resto convince poco. L’unica alternativa reale a Salamone, potrebbe essere Nino Gerratana che però, nonostante gli sforzi che sta profondendo ed il fatto che lui, comunque, a sindaco ci si candida o da solo o come sintesi di coalizione, troverebbe qualche ostacolo. Da qui, Rosario Salamone, salomonica (appunto) scelta che metterebbe molti, se non tutti, d’accordo. Chi vivrà, vedrà. (Adrien 25)
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