Presentata la coalizione a sostegno della candidatura a sindaco di Ragusa di Riccardo Schininà: “Da oggi fase di ascolto e confronto con la gente: la città ha bisogno di scelte chiare per ripartire”. “Porre nuovamente al centro il primato della politica, perché la nostra città torni a essere autorevole nel dialogo con le Istituzioni. Riteniamo fondamentale stare tra la gente, con un approccio persona per persona, frazione per frazione, affinché chi amministra possa interpretare davvero le esigenze dei cittadini per trasformarle in programma e quindi in azione amministrativa. Questo è il primo punto cardine del nostro impegno comune. Il secondo è la trasparenza della proposta elettorale: noi ci mettiamo la faccia, con la nostra cultura, la nostra esperienza professionale e d’impegno in incarichi istituzionali, per rappresentare tutti i segmenti della città”.
Il candidato sindaco di Ragusa per l’area progressista, riformista e popolare Riccardo Schininà ha concluso con queste parole il suo intervento nella conferenza stampa della coalizione che lo sostiene. Una candidatura sostenuta da Partito Democratico, Patto per Ragusa, Territorio, Generazione, Demos e Ri-Pensare Ragusa federato con +Europa. Presente anche il deputato regionale del Pd, Nello Dipasquale, che ha sottolineato: “La città per dieci anni è stata amministrata solo per ciò che concerne l’ordinaria amministrazione. Ragusa non è cresciuta e questo dato è sotto gli occhi di tutti. Non c’è stata una visione, perché mancava l’esperienza. Non si può improvvisare il ruolo di sindaco. Noi non siamo il nuovo e non vogliamo neanche esserlo: il nuovo c’è già stato, ma il risultato è stato pessimo. La città deve decidere se vuole continuare a galleggiare o fare un salto di qualità: votare Schininà è un voler fare uscire Ragusa da questa lunga fase di galleggiamento”.
“Conosco Riccardo da sempre – ha detto il segretario del Pd, Peppe Calabrese – per il suo trascorso politico importante nelle file dell’area di centro sinistra. Oggi ha voluto spendersi per la sua città nell’ambito di una coalizione di centrosinistra, progressista e moderata, che vuol essere alternativa rispetto a chi la amministra oggi e di certo non ha brillato”. Calabrese ha quindi spiegato il senso del passo indietro del Pd, per una sintesi comune “con a capo un giovane un professionista che ha dimostrato negli anni di avere grosse capacità”. “Possiamo vincere al primo turno, abbiamo potenzialità e capacità per provarci”, ha concluso il segretario del Pd di Ragusa.
Massimo Iannucci, di ‘Ri-pesare Ragusa’, ha illustrato il percorso che ha portato la lista a federarsi con +Europa, coinvolgendo diverse realtà, rappresentate in larga parte da giovani: “Vogliamo dare il nostro contributo fattivo alla città – ha detto -, con la nostra esperienza. Riccardo Schininà è un professionista stimato, e noi siamo a suo fianco per dare il nostro contributo per Ragusa”.
Gaetano Mauro ha manifestato l’orgoglio di GenerAzione per la candidatura di Schininà, ribadendo come per la lista nata alcuni mesi fa uno dei pilastri dell’agire politico dev’essere la competenza. “La nostra città – ha detto – è stata amministrata per dieci anni da sindaci totalmente neofiti. E sappiamo che per la fase di rodaggio ci vogliono, uno o due anni. La nostra città ha invece adesso bisogno di qualcuno che sia da subito in grado di mettere le mani in pasta”. E ha aggiunto. “La nostra lista crede nel cambio generazionale con idee fresche, lavorando accanto a chi ha avuto esperienza, se non c’è chi ha già dimostrato alla città di sapere fare bene non possiamo raggiungere buoni risultati. Io penso che in questa coalizione ci siano tutte le condizioni per vincere e soprattutto per fare bene all’indomani della vittoria”.
Di cambio di passo ha parlato Ciccio Barone di Patto per Ragusa: “Riccardo è un ragazzo brillante, capace di fare e soprattutto che non ha paura di compiere delle scelte. La nostra città ha bisogno di decisioni importanti, per capire di cosa le imprese hanno bisogno, per un servizio sociale diverso, per un turismo che scatti di più, di scelte importanti per far rinascere il centro storico”. Obiettivi ambiziosi, ma che è possibile raggiungere “con una coalizione fatta di gente esperta, con tante competenze, una squadra che funziona e, soprattutto, che ha in mente una cosa: l’amore per questa città”. Una squadra fatta di persone che “ci mettono la faccia, senza nascondersi. Noi non ci vergogniamo a mettere il nome dei nostri partiti e movimenti, noi siamo questo: la trasparenza”.
In rappresentanza del movimento Territorio, Elisa Marino, ribadendo che “da dieci anni Ragusa soffre la mancanza della politica al Comune di Ragusa”, ha manifestato il proprio impegno convinto a sostegno della candidatura di Schininà: “Mi scommetto con una persona che ritengo abbia competenza e grande passione”.
Sarà Tonino Solarino, esponente di Demos, a occuparsi di coordinare il lavoro comune per la stesura del programma. Non un programma definitivo, è stato chiarito, ma una bozza, perché “il programma si potrà dire concluso solo dopo un’ampia fase di confronto con la città”. Solarino ha aggiunto anche: “Trovo opaco immaginare che l’unico percorso sia quello civico contro i partiti e che costringe chi vuole candidarsi a nascondere o a occultare la propria appartenenza, questo lo trovo opaco e a lungo improduttivo e dannoso”. Anche da Solarino, in conclusione, parole di elogio per Schininà, che può fare “da volano a questo grande bisogno della città di avere una classe dirigente competente, matura e appassionata”.