Orazio Modica Ragusa: bambine donano capelli per parrucche a pazienti oncologici

Dieci parrucche saranno regalate ad alcuni malati oncologici grazie ad alcune trecce donate da diverse bambine ai parrucchieri di Gela. E’ stato questo l’obiettivo dell’incontro organizzato ieri dalla Farc&C e tenutosi nella sede della Protezione Civile di Gela. L’incontro promosso dalla presidente della Farc&C, Angela Lo Bello, a cui hanno partecipato il vice presidente dell’Assemblea Regionale Sicilia Nuccio Di Paola, la senatrice Ketty Damante, Orazio Modica Ragusa titolare del Centro Winner a Gela, è stato anche un momento informativo e di confronto con i partecipanti. Si tratta di una lodevole iniziativa o meglio di un progetto a sostegno delle pazienti oncologiche voluto e portato avanti dalla Farc&C di Gela, un’associazione di assistenza sociale e socio-sanitaria che opera presso il presidio ospedaliero Vittorio Emanuele di Gela.

“Sono stato coinvolto in questa iniziativa dalla presidente della Farc&C – afferma Orazio Modica Ragusa, titolare del Centro Winner a Gela, Modica e Catania, centro specializzato in parrucche chemioterapiche e nella prevenzione della caduta dei capelli – come protesista e come centro di riferimento per le parrucche. E’ stata una bella iniziativa che regalerà un sorriso a chi soffre e combatte contro un tumore, un’iniziativa che con ogni probabilità sarà organizzata anche a Modica. Negli anni lavorando nel settore delle parrucche ho avuto la possibilità di aiutare con la mia esperienza molte donne rimaste senza capelli per la chemioterapia e so quanto possa essere importante quando si combatte contro un tumore avere la possibilità di guardarsi allo specchio e non vedersi senza capelli. La perdita dei capelli è un aspetto invalidante e deleterio non solo per le donne ma anche per gli uomini. Proprio per questa ragione credo che sia importante sostenere questo tipo di iniziative anche in altre città siciliane.

Colgo l’occasione per ringraziare il vice presidente Di Paola che dallo scorso anno grazie ad un emendamento nella finanziaria regionale ha dato la possibilità a molte donne di poter ricevere un contributo o bonus per l’acquisto di una parrucca. Una iniziativa regionale che darà la possibilità a molte persone di poter ricevere anche per il 2023 un bonus di circa 300 euro per comprare una parrucca. “Il taglio e il dono delle ciocche di capelli diventano un aiuto concreto per chi soffre”. E’ quanto si legge in un post pubblicato su Facebook dal vice presidente dell’Assemblea Regionale Sicilia, presente ieri all’incontro a Gela. “Oggi pomeriggio  – si legge nel post pubblicato ieri da Di Paola – ho avuto il piacere insieme alla collega Ketty Damante di partecipare a Gela, da dove tutto è partito, ad un incontro organizzato dall’ Associazione FARC& C con le donatrici di trecce di capelli e i parrucchieri, i veri attori che rendono tutto questo realtà.

È fondamentale garantire diritti alle donne siciliane che perdono i capelli per malattie oncologiche o alopecia, facendo squadra a tutti i livelli, tra politica, terzo settore e parrucchieri. Sapete quanto tengo a questo tema. Anche per l’anno 2023 grazie ad un mio emendamento in finanziaria regionale sarà possibile, una volta che verrà pubblicato il bando, richiedere il contributo per l’acquisto di parrucche che nel 2022 abbiamo istituito”. La presidente della Farc&C, Angela Lo Bello, da sempre lavora al fianco delle pazienti oncologiche cercando in tutti i modi di dare un supporto non solo morale ma anche e soprattutto un sorriso nell’affrontare al meglio la lotta contro un tumore. “Ci siamo presi un impegno – scrive la presidente della Farc&C sulla pagina facebook dell’associazione – e dopo questo evento porteremo una scatola ad ogni parrucchiere per raccogliere più trecce possibili. Insieme si può.

Solo la catena del dono porterà a regalare tante parrucche alle pazienti oncologiche del reparto di oncologia di Gela. Grazie a tutti i partecipanti e a chi supporta e sostiene questo progetto”. All’incontro hanno partecipato anche le bambine che hanno donate le trecce dei loro capelli a cui è stato dato un attestato con la scritta “Grazie” ed un piccolo dono, simbolo di ringraziamento, per il bellissimo gesto.