Tentato furto con scasso, nella notte tra venerdì e sabato, nella centralissima piazza Busacca a Scicli. I delinquenti, questa volta, hanno preso di mira una gioielleria e stavano riuscendo nell’intento se non fosse scattato l’allarme che li ha fatti fuggire a gambe levate. Da precisare che si trattava di veri e propri professionisti che, incuranti del fatto che stavano agendo in una zona centralissima della città, si erano adoperati sino a quel momento con la saracinesca, tagliandone un pezzo, proprio per evitare che la sirena potesse suonare. “Cosa che, poi, per fortuna, è accaduta – sottolinea il presidente sezionale Confcommercio Scicli, Daniele Russino – e ha evitato danni peggiori al nostro associato. In ogni caso, resta sempre la preoccupazione per l’episodio che si è verificato e per il fatto che non possiamo certo stare con le mani in mano a guardare che si ripetano altre situazioni del genere.
Già in questi giorni, con l’Amministrazione comunale, ci siamo interfacciati per quanto concerne la questione sicurezza in alcune aree cittadine. E, guarda caso, proprio in queste ultime ore stiamo facendo i conti con questa spiacevole circostanza. La massima solidarietà, ovviamente, al commerciante che è rimasto colpito da questo episodio e che, per fortuna, ha riportato solo lievi danni alla sua attività. Ci stiamo già muovendo per far sì che l’asticella dell’attenzione possa alzarsi il più possibile con la consapevolezza che potremmo rischiare di dovere di nuovo fare i conti con una recrudescenza del fenomeno”. “Purtroppo – aggiunge il presidente provinciale Confcommercio Ragusa, Gianluca Manenti – eravamo stati facili profeti quando, nei giorni scorsi, dopo il caso del furto con spaccata da Bruno a Modica e dopo quello della tabaccheria del centro storico a Pozzallo, avevamo preventivato che la microcriminalità potesse rialzare la testa.
E, in effetti, gli episodi si stanno verificando tutti nel comprensorio modicano. Siamo certi che le forze dell’ordine faranno il possibile per cercare di contenere questa situazione. Esprimiamo, comunque, ancora una volta, la nostra preoccupazione perché non vorremmo trovarci di nuovo a fare i conti con la stessa emergenza furti dei mesi scorsi. E, in questo momento storico, i commercianti non hanno la forza per sostenere ulteriori danni alle loro imprese”.