ICM Maltauro annuncia una commessa di 252 mln per il secondo lotto della Ragusa-Catania

ICM Maltauro annuncia una commessa di 252 mln per il secondo lotto della Ragusa-Catania. Il passaggio, è contenuto in una nota di agenzia diffusa da Radiocor de Il Sole24 ore, nel pomeriggio di ieri. Un altro segnale concreto verso l’avvio dei lavori per l’agognata strada
“Ad arricchire ulteriormente il portafoglio di Gruppo ICM, tre importanti commesse aggiudicate negli ultimi quattro mesi, per un valore complessivo di circa 750 milioni di euro”. Un passaggio contenuto in una nota pubblicata ieri dall’agenzia di stampa Il Sole 24 Ore Radiocor Plus, in cui si parla del “gruppo ICM-Impresa Costruzioni Maltauro”, che ha sede a Vicenza e che “si prepara a chiudere il suo bilancio 2022 con un fatturato stimato attorno ai 570 milioni di euro, in aumento del 25% rispetto al 2021”.

Sin qui, la notizia di nostro interesse (inteso territorialmente) è praticamente nulla. Se non fosse nel passaggio della stessa nota, in cui si dice che la seconda delle succitate ‘tre importanti commesse’, “prevede un importo complessivo di 252 milioni di euro e consiste nella realizzazione del lotto 2 della strada statale Ragusa-Catania”. Esatto, avete letto bene. Sembra proprio che ci siamo e che questo Gruppo ICM-Impresa Costruzioni Maltauro, che si prepara a chiudere il suo bilancio 2022 con un fatturato stimato attorno ai 570 milioni di euro, in aumento del 25% rispetto al 2021 e che fa conto anche su di un portafoglio di ordini consolidato ad oggi pari a oltre 2,5 miliardi di euro, arricchirà lo stesso portafoglio, con le tre importanti commesse che si è aggiudicate negli ultimi quattro mesi, per lavori sulla rete ferroviaria di Matera, sulle assi stradali di Genova e realizzando il lotto 2 della Ragusa-Catania.

Una buona notizia in questo 2023, che vedrà l’autostrada allungarsi sino a Modica -sembra ormai questione di mesi se non di settimane- ed altri interventi sui collegamenti stradali con l’aeroporto di Comiso, prossimi alla conclusione. Speriamo che alle note di agenzia, agli annunci, ai proclami di imminenti realizzazioni e agli impegni assunti, seguano anche i fatti. (Adrien 25)