LA VALLETTA (ITALPRESS/MNA) – La presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola ha invitato l’Europa e Malta a guidare un processo di rinnovamento comprendendo le vere sfide di domani e prendendo le decisioni difficili.
In una conferenza commemorativa di Mabel Strickland a La Valletta intitolata “Malta in un panorama europeo che cambia”, Metsola ha dichiarato che l’UE deve lavorare per mantenere le sue promesse di salvaguardare lo stato di diritto.
Riferendosi allo scandalo della corruzione che ha colpito il Parlamento europeo lo scorso dicembre, Metsola ha dichiarato “sapevamo di dover prendere provvedimenti immediati o rischiare che le persone perdessero la fiducia nella politica, nell’Europa, nelle nostre istituzioni”. Ha aggiunto “abbiamo visto cosa succede quando coloro che occupano posizioni di potere cercano di nasconderlo sotto il tappeto. La corruzione non può pagare. Questo è il messaggio che voglio che i cittadini sentano. Questo è il messaggio che voglio che gli investitori sentano”.
Il presidente del Parlamento europeo ha anche fatto riferimento alle proteste contro la corruzione a Malta. “La corruzione è l’antitesi di ciò che dovrebbe essere la politica. Purtroppo, è un crimine antico come il tempo, ma la vera misura della robustezza dei nostri sistemi è il modo in cui rispondiamo quando accade,” ha detto.
Durante il suo intervento, ha parlato della sua visione per Malta, con particolare attenzione alla necessità di una visione a lungo termine nella pianificazione degli edifici, nell’energia pulita e nella necessità di migliorare le condizioni di lavoro dei migranti.
Metsola ha dichiarato che la questione della migrazione in Europa non può essere affrontata da un solo paese. Ha aggiunto che il Parlamento europeo ha concordato una via da seguire, equa e ferma ma anche umana, che protegga i confini e garantisca che i trafficanti si approfittino della disperazione umana.
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